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Scongiurata l’ennesima emergenza rifiuti: la Rida Ambiente di Aprilia fa un passo indietro. Vertice con le Prefetture.

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la Rida Ambiente di Aprilia

Scongiurata l’ennesima emergenza rifiuti: la Rida Ambiente di Aprilia fa un passo indietro. Ieri pomeriggio si è tenuta una riunione risolutiva, convocata dalla Prefettura di Roma e alla quale hanno preso parte anche la Regione, la Prefettura di Latina, il Presidente della Provincia e l’amministratore della società Rida Ambiente. Quest’ultimo in settimana aveva annunciato, proprio a partire da oggi e per le prossime settimane, il blocco del conferimento dei rifiuti nell’impianto di via Valcamonica ai 54 Comuni coinvolti, che avrebbero rischiato un nuovo pesante stop. A motivare il blocco, aveva spiegato la Rida “l’esaurimento degli sbocchi nelle discariche che finora hanno supplito alle inadempienze della Regione”.

Dura la posizione della Pisana che, ieri, nel corso della riunione ha ribadito quanto già detto nei giorni scorsi: “non accettiamo ricatti ed ultimatum”. Al termine del tavolo di confronto la Rida Ambiente – a fronte degli impegni presi dalle parti – ha revocato quanto annunciato ad inizio settimana. L’emergenza rifiuti, quindi, al momento sembra essere scongiurata.

Proprio per la paventata chiusura della Rida Ambiente, nella giornata di ieri, il Comune di Aprilia ha rimodulato per precauzione il servizio della raccolta rifiuti. La variazione – che entra in vigore questo lunedì 18 ottobre – resta valida fino a nuove comunicazioni. Il rifiuto indifferenziato per le zone 1 e 2 verrà ritirato il venerdì, per le zone 3 e 4 il giovedì, mentre per le zone 5 e 6 il mercoledì. Il servizio aggiuntivo di raccolta dedicato a pannolini e pannoloni sarà svolto per la Zona 1/2 il lunedì e il mercoledì, per la Zona 3/4 il martedì e il sabato, per la Zona 5/6 il lunedì ed il venerdì. 

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