Ha preso il via ieri a Formia, ed andrà avanti sino a domenica 30 agosto, la 16esima edizione del “Festival dei teatri d’Arte Mediterranei” promosso dal Teatro Bertolt Brecht. Grandi interpreti per gli spettacoli serali, come quello di venerdì 28 agosto di Iaia Forte in “Odissea Penelope” già sold out. Sabato 29 agosto verrà portato in scena “Novecento” di Alessandro Baricco con Paolo Cresta. Domenica 30 agosto il festival si chiude con il saluto alla luna. Ogni mattina all’alba, alle 7.00, inoltre, a strapiombo sul mare nel Parco di Gianola, letture di classici, con spettacoli suggestivi.
Un’edizione particolare e ripensata per l’emergenza sanitaria ma con un programma sempre rivolto a raccontare questo mare dal patrimonio immenso ma anche di nera attualità.
Sino a domenica 30 agosto a Formia le voci, le storie, i racconti, la musica, la drammatica attualità, i suoni popolari del Mediterraneo rivivono di nuovo per una settimana in riva al mare grazie al festival promosso dal Teatro Bertolt Brecht all’interno del progetto “Officine culturali” della Regione Lazio, del FUS del Mibact con il patrocinio del Comune di Formia.
SETTE GIORNI DI FESTIVAL. Per la XVI edizione sette i giorni di festival con un ricco programma. Una settimana di letture all’alba, in barca, concerti, spettacoli, mostre, lezioni di storia, incontri di approfondimento, letteratura tra musiche, danze, storia e fenomeni culturali, tra attualità, denuncia, tradizione popolare e il fascino dei luoghi.
GLI SPETTACOLI SERALI. Grandi interpreti per gli spettacoli serali con il 28 agosto Iaia Forte in “Odissea Penelope” già sold out, il poema dal punto di vista delle donne nell’interpretazione di una delle attrici più intense della scena italiana e il 29 agosto “Novecento” di Alessandro Baricco con Paolo Cresta. Si termina il 30 agosto con il saluto alla luna.
LE LETTURE ALL’ALBA. Ogni mattina all’alba alle ore 7 a strapiombo sul mare nel Parco di Gianola la rilettura dei classici con degli spettacoli suggestivi che ridanno voce alla cisterna maggiore e ai ruderi della Villa di Mamurra. Il 28 agosto “Corpi al vento – le donne di Creta”, il 29 agosto il duello tra Ettore e Achille e il 30 l’Antigone del Matutateatro di Sezze.
GLI ORATORI DEL FESTIVAL. Dal 27 al 30 agosto, prima degli spettacoli, gli incontri di approfondimento tematici con esperti e personaggi per riflettere sui diversi aspetti del Mediterraneo: Pasquale Gionta con le poesie del popolo Rom accompagnato dalle musiche zigane di Mitika e Petrika Namol, il docente dell’università Federico II di Napoli e Accademico dei Lincei Luigi Mascilli Migliorini, Mario Capanna e Gramsci nel Mediterraneo, Marco Omizzolo e il padre comboniano di frontiera Daniele Moschetti.
Programma completo: www.teatrobertoltbrecht.it
Info e prenotazioni: tbbcomunicazione@gmail.com, 3273587181.