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Tanti applausi per lo spettacolo “Il noce insanguinato: la strega Matteuccia da Todi” della Matteotti di Aprilia

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Strepitoso successo per lo spettacolo “il noce insanguinato: la strega Matteuccia da Todi” a firma della sezione ad indirizzo musicale dell’Istituto Comprensivo Matteotti di Aprilia e dell’associazione Kammermusik. Una grande partecipazione di pubblico ha riempito ieri sera tutto il teatro dell’Istituto Pascoli di Apriila e ha applaudito per oltre cinque minuti i ragazzi e gli insegnanti che si sono cimentati in questo lavoro unico che racconta la storia realmente accaduta della prima donna Matteuccia da Todi ad essere arsa viva al rogo con l’accusa di stregoneria.  Colpevole solamente di dedicarsi alla conoscenza di piante e di “erbe”, Matteuccia da Todi venne “inquisita” da frate Bernardino da Siena su commissione di Papa Martino V, in un intreccio tipicamente medievale ricco di retroscena dalle tinte fosche. Matteuccia pagò lo scotto anche della “relazione” con Braccio da Montone un nobile guerriero umbro che si era inimicato il papa a causa dello strapotere militare che aveva ottenuto nei numerosi campi di battaglia. Matteuccia da Todi divenne per il tribunale dei malefici una “strega” capace di aver creato oli con pezzi di cadaveri dei morti, di essersi trasformata in gatta, di aver bevuto il sangue di numerosi bambini e di aver volato su di un capro al “noce” di Benevento dove, secondo la vulgata popolare,  si riunivano le streghe di tutto il mondo. Matteuccia da Todi venne arsa viva in piazza del Montarone a Todi nel 1428. Sul suo corpo furono applicate le forme più brutali di tortura allora esistenti. Fu la prima di circa 100 mila donne bruciate vive perché dichiarate “streghe” in 300 anni di storia dell’inquisizione. Il più grande e interminabile femminicidio che l’umanità ricordi. Tutto l’intreccio del copione ha messo in evidenza l’ignoranza del popolo, unica vera colpevole di una così grande espansione della “caccia alle streghe” nel mondo e nel tempo. Proprio il tema del femminicidio e delle donne che hanno lottato per l’emancipazione e per i propri diritti era il tema di Osmosi, il festival della cultura in cui lo spettacolo era inserito. A parlarne il direttore artistico della manifestazione Dora Nevi e l’assessore alla cultura del Comune di Aprilia Elvis Martino durante la serata. Sul palco la seconda e la terza della sezione ad indirizzo musicale della Matteotti che si è cimentata in recitazione, canto e ballo grazie alla collaborazione di un team docenti: Prof.ssa di lettere Antonietta Cerino che ha curato la recitazione e la prof.ssa di educazione fisica Marcela Brutovska che ha curato le coreografie nonché tutti gli insegnanti di musica e strumento dell’indirizzo musicale.  È la formazione del coro Matteotti che ha cantato brani tratti dal repertorio dei Carmina Burana di Orff, a compositori contemporanei come Giorgio Susana o John Williams accompagnati dai maestri Bruno Soscia (tastiere), Francesco Deantoni (viola) e Riccardo Toffoli (pianoforte) e diretti dal maestro Gabriella Vescovi. Non poteva mancare il violino che si vuole associato alla presenza del demonio nei consessi delle streghe. Il maestro Claudio Di Lelio ha suonato, accompagnato al pianoforte dal maestro Riccardo Toffoli, le variazioni di Paganini “Le streghe” tratte da un tema musicale ispirato alla storia del noce di Benevento. Le variazioni sono state danzate dalla ballerina Maria Elena Spanò. Il balletto che accompagna il rogo di Matteuccia è stato danzato da tre bravissime ballerine Maria Elena Spanò, Giada Riolfo e Sara Martins. Oggi la leggenda del noce di “Benevento” viene ricordata su tutte le tavole del mondo grazie al liquore “La Strega” che si rifà a quelle famose erbe. La dirigenza dell’azienda beneventana si è voluta complimentare personalmente con i ragazzi per il lavoro svolto, ringraziandoli di quanto fatto. Lo spettacolo è stato interamente registrato live da “Edizioni Musicali” e ha avuto i complimenti del Maestro Aldo Tramma, pianista e docente ora in pensione del Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Il prossimo appuntamento dell’indirizzo musicale della Matteotti è per il 7 dicembre per una giornata di solidarietà per il banco alimentare.

 

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