Un anziano cane viaggia in treno da Cisterna a Roma Termini: grazie ad una mobilitazione viene riconsegnato alla proprietaria. La commovente storia, fortunatamente a lieto fine, è iniziata questa mattina a bordo del convoglio che era partito da Latina alle 6.04. Dei passeggeri avevano visto salire a bordo il cane, completamente solo, bagnato e tremante, per via della pioggia. Un uomo, giunto a Roma Termini, ha pensato bene di metterlo in sicurezza, di non non lasciarlo solo e impaurito – visto che probabilmente era fuggito per la paura dei tuoni – affidandolo agli agenti della Polfer che lo hanno accudito e tenuto al caldo. La sua foto, intanto, è stata postata sui social ed è partito un vero e proprio tam tam. Tanto che, trovandosi in stazione, si è mobilitato anche il noto animalista Enrico Rizzi, che ha poi raccontato sui suoi social la storia a lieto file: la proprietaria del cani, infatti, poi è stata fortunatamente ritrovata.






Il post di Enrico Rizzi:
“#AGGIORNAMENTO: ritrovata la proprietaria ♥
Sono da poco arrivato alla stazione Termini per andare a Napoli. Giunto quasi ai binari del mio treno noto due agenti della Polizia di Stato che accarezzano un cane anziano steso per terra, completamente bagnato che trema terribilmente. La poliziotta mi riconosce e mi dice che a quanto pare è stato visto scendere da un treno poco prima. Noto la sua preoccupazione e quella del suo collega per le condizioni del cane. Preoccupazione che diventa anche mia anche per l’imminente partenza, ma riesco a tranquillizzare me stesso e gli agenti dopo aver visto le sue gengive, fortunatamente buone. Il cane è solo infreddolito per la forte pioggia che avrà preso questa notte.
Dico ai poliziotti che il cane anziano non può ovviamente restare lì e che andrebbe portato in un posto caldo. Così mi propongono di portarlo nel loro ufficio per farlo riscaldare un poco e nell’attesa di ricevere aggiornamenti da parte mia.
Mi sto infatti attivando, mentre sono in viaggio, per trovare subito uno stallo su Roma per questa povera anima. Se qualcuno può prenderlo mi scriva in privato. Voglio ringraziare di cuore non solo gli Agenti della Polizia di Stato che hanno soccorso il cane, ma anche tutti i colleghi dell’ufficio per la sensibilità mostrata.
Dietro quella divisa ci sono uomini e donne che come noi amano gli animali e non si voltano dall’altra parte davanti la sofferenza di un essere vivente che chiede aiuto. Questa è la Polizia di Stato che amo davvero e della quale tutto noi dobbiamo andare fieri”.