“Nel Lazio già 1 anziano su 4 ha la prenotazione della prima e della seconda dose di vaccino anti-Covid, sa dove andare e quando. Un buon risultato, siamo la prima regione ad averlo fatto”. A parlare è l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, che fornisce un aggiornamento. Alle 11.00 di questa mattina erano oltre 94 mila, in meno di 24 ore, le prenotazioni della prima e della seconda dose di vaccino per gli over 80. NEL POMERIGGIO SI E’ SUPERATO QUOTA 100MILA.
“Di queste – ha sottolineato D’Amato – circa 64mila sono le prenotazioni a Roma città, 8.231 a Latina, 3.530 a Frosinone, 4.645 a Viterbo e 838 a Rieti”. D’Amato ha poi rivolto un invito a chi non è riuscito a prenotarsi ieri, a farlo nei prossimi giorni poiché, “come abbiamo detto, – ha ribadito – le prenotazioni rimarranno attive per i prossimi mesi”. L’8 febbraio, intanto, inizieranno le prime somministrazioni.
“A distanza di 24 ore dall’attivazione del servizio, andiamo verso le 100 mila prenotazioni, – ribadisce l’assessore regionale alla Sanità – un anziano su quattro nel Lazio ha già la sua prenotazione della prima e anche della dose di richiamo. Questo nel concreto significa che la persona sa dove andare, quando andare a che ora e ha già espresso il consenso informato. Ha già ricevuto un sms come memo con il codice ID della prenotazione e 72 ore prima riceverà un altro sms per ricordare la prestazione con tutte le info necessarie.
E’ uno sforzo organizzativo imponente, siamo la prima Regione ad averlo fatto, abbiamo pagato sicuramente un duro battesimo del fuoco, ma sta procedendo velocemente verso l’obiettivo che è quello di fornire entro una settimana a tutti gli over 80 della Regione la loro doppia prenotazione.
Rivolgo un invito a chi non è riuscito a prenotarsi nella giornata di ieri a farlo nei prossimi giorni poiché, come abbiamo detto, le prenotazioni rimarranno attive per i prossimi mesi. Coloro che per qualsiasi motivo dovessero essere impediti a recarsi il giorno della prenotazione per la vaccinazione sono pregati di comunicarlo secondo le indicazioni ricevute affinché siano evitati i cosiddetti ‘no show’.
La macchina per tutelare i nostri anziani è partita e l’8 febbraio inizieranno le prime somministrazioni che andranno così ad aggiungersi ai circa 14 mila over 80 già vaccinati. Desidero rivolgere un ringraziamento a chi si è prodigato in queste ore per l’attivazione e l’implementazione del servizio di prenotazione che ha scontato delle difficoltà iniziali, ma ora gira a pieno regime”.