“Verso Vittoria. Per una ricerca della bellezza”: ad Albano oggi e domani un omaggio a Vittoria Caldoni, famosa modella ottocentesca di Albano di cui quest’anno ricorre il 220esimo anniversario della nascita. Oggi alle 17.00, al Museo Civico “Mario Antonacci”, ci sarà la studiosa Rita Giuliani (professoressa di lingua e letteratura russa all’Università La Sapienza di Roma) che illustrerà la novella Roma di Gogol’ e la figura di Vittoria Caldoni nella novella. Domani alle 17.00, a Palazzo Savelli, si terrà poi la lettura drammatizzata della novella Roma. L’ingresso è libero.
Ideato e organizzato dall’Associazione “Amici della Musica Cesare De Sanctis” – Festival Liszt ETS, in collaborazione con l’Assessorato alle biblioteche del Comune di Albano Laziale, ha preso il via il progetto Verso Vittoria quale omaggio alla famosa modella.
Il progetto, a cura del musicista, musicologo e collezionista Maurizio D’Alessandro, prevede venerdì 10 gennaio 2025 alle ore 17, presso il Museo Civico “Mario Antonacci” di Albano Laziale, la presenza della maggiore studiosa ed esperta di Nicolaj Gogol’ in Italia Rita Giuliani (professoressa di lingua e letteratura russa all’Università Roma La Sapienza) che illustrerà la novella Roma di Gogol’ e la figura di Vittoria Caldoni nella novella, nonché il rapporto che lo scrittore russo ebbe con i Castelli Romani e con Albano e Ariccia dove scrisse una parte del romanzo Le anime morte; vi parteciperà anche l’attore Giordano Bonini nel ruolo di Gogol.
Sabato 11 gennaio alle ore 17, presso Palazzo Savelli, sede del Comune di Albano Laziale si terrà, per la prima volta sul territorio nazionale, la lettura drammatizzata della novella Roma: un evento di assoluto rilievo e importanza, volto a fare conoscere un’opera così significativa per il vissuto di Gogol’ a Roma, città che amava in modo viscerale. La novella sarà interpretata da Giacomo Zito, e arricchita da suggestive video proiezioni; i contributi musicali sono a cura di Maurizio D’Alessandro, con Chiara De Santis al violoncello.
“Ringrazio Maurizio D’Alessandro” – dichiara Giacomo Zito – ”per avermi coinvolto anche questa volta in un sorprendente viaggio nel tempo, alla scoperta di un autore straordinario, Nicolaj Gogol’ – considerato il padre del realismo nella letteratura russa – che in Roma riesce in poche pagine a tratteggiare con eccelsa capacità narrativa, e soprattutto descrittiva, le contraddizioni del suo tempo, giustapponendo il fascino effimero del “nuovo che avanza” di cui è depositaria la Parigi ottocentesca con lo struggente sentimento di “un tempo che fu” di cui Roma e il suo popolo conservano i più grandi tesori. Gogol’, giocando con la penna e la ricchezza della lingua, lancia una sfida ai pennelli dei più grandi pittori dell’epoca, riuscendo con maestria a ritrarre su una immensa tela immaginaria vedute, ritratti di uomini e donne (in particolare quello di Vittoria Caldoni, qui chiamata Annunziata), panorami, scorci, insieme a dettagli preziosissimi che, insieme alle sue personali considerazioni sul sentimento del tempo e sulla natura degli uomini, ci fanno davvero catapultare dentro a quel mondo, di cui, passeggiando per Roma o affacciandosi dal Gianicolo e dall’Aventino, ancora possiamo respirare la stessa decadente e imponente “grande bellezza”, che ha ispirato Paolo Sorrentino nel film con cui ha vinto il premio Oscar.
“Roma” di Nicolaj Gogol’, sabato 11 gennaio 2025 ore 17, Palazzo Savelli, Piazza della Costituente n.1 Albano Laziale – ingresso libero fino ad esaurimento posti. Tel. 333 4347820.