Via libera della Giunta comunale di Cisterna al Centro antiviolenza per minori vittime di reato. Il servizio avrà sede all’interno dell’immobile di via Falcone, già adibito parzialmente a sede del Centro Famiglia Distrettuale. Il Centro antiviolenza garantirà assistenza e supporto qualificati, sia sul fronte legale che psicologico, a tutti i minori vittime di reati.
Nella seduta odierna, è stata approvata l’adesione al Protocollo d’intesa per attivare, appunto, un centro antiviolenza per minorenni, con servizio di accoglienza, orientamento e sensibilizzazione per minorenni ed adolescenti vittime di reato stipulato tra il Garante Infanzia e Adolescenza della Regione Lazio, il Consultorio familiare “Crescere insieme” della Diocesi di Latina-Terracina-Sezze e Priverno – gestito dalla Associazione “Per la famiglia Onlus”.
«Il Comune di Cisterna prosegue nell’impegno di qualificare sempre più i servizi all’infanzia, all’adolescenza e alle famiglie – sottolinea l’assessora al Welfare e politiche sociali, Stefania Krilic – avendo come obiettivo la tutela del diritto di ciascun bambino di crescere nel proprio nucleo familiare e di intervenire invece nella maniera più celere possibile laddove si verifichino situazioni che non consentono a bambini e ragazzi di vivere in un ambiente sano.
All’interno di questo quadro il Centro antiviolenza garantirà quindi assistenza e supporto qualificati, sia sul fronte legale che psicologico, a tutti i minori vittime di reati. Il servizio – prosegue la Krilic – opererà in sinergia con i servizi sociali comunali e in particolare con il Centro famiglia di San Valentino per garantire interventi professionali in tutte quelle situazioni in cui si renderà necessario con lo scopo di supportare le vittime. Il tutto in sinergia con il Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza e gli altri soggetti sottoscrittori del Protocollo».
«Questo atto – commenta il sindaco Valentino Mantini – ci consente di ampliare i servizi socio sanitari ai cittadini, in particolare alle fasce deboli della popolazione rappresentate in questo caso da bambini e adolescenti».