E’ accusato dei reati di violenza sessuale, rapina aggravata e lesioni: scatta la misura cautelare per il 22enne del Gambia che le scorse settimane aveva seminato il terrore a Latina. Il giovane è stato condotto in carcere dai Carabinieri del Comando Provinciale che hanno dato esecuzione al provvedimento. Due gli episodi che si sono verificati a Latina nel mese di agosto e a settembre: alla vigilia dell’ultimo ferragosto, nella zona centrale di Latina, un uomo aveva afferrato una giovane, sorprendendola alle spalle e, dopo averla immobilizzata, le aveva tappato la bocca ed il naso, costringendola a subire atti sessuali; prima di darsi alla fuga, si era impossessato della sua borsa. Il secondo episodio si è verificato qualche giorno fa sempre in centro a Latina: un’anziana è stata aggredita sul pianerottolo di casa e derubata della borsa. Il rapinatore si era anche abbassato i pantaloni, mostrando alla donna le sue parti intime.
In entrambi i casi, le vittime hanno chiamato immediatamente il numero di emergenza 112 e hanno consentito ai Carabinieri di intervenire subito.
L’intera attività di indagine ha consentito di richiedere un’idonea misura cautelare nei confronti dell’indagato.
Misura emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari che condividendo le risultanze investigative, disponeva nei confronti dello straniero la misura cautelare della custodia in carcere per i reati di violenza sessuale e rapina aggravata. Dopo le formalità di rito, il prevenuto sarà condotto presso la Casa Circondariale di Latina.
