“È una bella vittoria quella di Damiano Coletta a Latina, che per la terza volta è riuscito a imporsi su una destra che non gli ha risparmiato una campagna di accuse e attacchi a volte persino infamanti”.
A parlare è la consigliera regionale Marta Bonafoni, capogruppo della Lista Civica Zingaretti. “Damiano – ha detto – ha dimostrato che non esistono partite vinte o perse in partenza. Esiste la capacità di andare casa per casa, ascoltare, dialogare, convincere. Una vittoria di buon auspicio per ciò che ci attende nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. Buon lavoro, dunque, a lui e alle amiche e agli amici di Latina”.
“La vittoria di Damiano Coletta in questa tornata elettorale condizionata dalla vicinanza con il voto per le politiche rappresenta un segnale chiaro che il centrosinistra unito e con un progetto concreto può vincere ovunque, battendo il populismo della destra“. Così in una nota l’europarlamentare del Pd, Camilla Laureti.
A rompere il silenzio da destra è stato il senatore Nicola Calandrini per il quale “Il dato inequivocabile è che Fratelli d’Italia cresce e si conferma primo partito della città e primo partito del centrodestra. E tutto il centrodestra complessivamente non solo si conferma maggioranza della città, ma incrementa la propria percentuale che passa dal 53 al 54,5%”. Secondo Calandrini “Questo è un avviso di sfratto a Damiano Coletta che oggi festeggia sentendosi nuovamente sindaco di Latina. La verità è che non aveva una maggioranza prima, e non ce l’ha neanche adesso”.
Secondo – l’europarlamentare di Fratelli d’Italia, Nicola Procaccini “Sono surreali le dichiarazioni di giubilo di Nicola Zingaretti ed Enrico Letta sul risultato elettorale di Latina, dove il candidato di centrodestra, Vincenzo Zaccheo con il 60,5% dei voti ha quasi doppiato Damiano Coletta, e dove i consiglieri di centrodestra saranno 20 su 33”
Per la senatrice Marinella Pacifico, pentastellata della prima ora, passata al Gruppo Misto e attualmente candidata nel collegio Lazio 2 Senato con NOImoderati “La rielezione di Coletta è un dramma per Latina e il centrodestra si deve impegnare per mandare a casa il Sindaco delle promesse mai realizzate. Una parte della responsabilità di questa situazione è da attribuire a Forza Italia che ha rotto l’unità del centrodestra a sostegno di Coletta e del candidato Zaccheo che dal primo minuto avrebbe dovuto presentare una mozione per sfiduciare il suo avversario”.