Al via giovedì 20 luglio, la rassegna “Circe racconta…”, a cura del Comune di San Felice Circeo e della Pro Loco.
L’appuntamento giovedì 20 luglio è per le 21, in piazza Lanzuisi, con Non è il mio tempo di Graziella Di Mambro. Il romanzo prende spunto dalla sentenza con cui la Corte Suprema degli Stati Uniti, nel giugno 2022, ha abolito la sentenza Roe v. Wade sul diritto all’aborto. Attraverso un percorso a ritroso nella memoria della protagonista e per mezzo del diario paterno, si narra una storia tutta nostrana, ispirata a un reale fatto di cronaca risalente agli anni Trenta avvenuto in un paesino del Lazio in cui, a dispetto della legge allora vigente, la comunità assolse la “peccatrice”.
Laureata in Giurisprudenza e giornalista professionista dal 1997, Graziella Di Mambro è stata redattore di Latina Oggi dal 1991, caporedattore e poi vicedirettore del quotidiano, occupandosi di delicati casi di cronaca giudiziaria e cronaca nera. Ha vinto nel 2014 il premio Giuntella per la libertà di stampa e collabora con l’associazione “Articolo 21”; è stata insignita del premio Ambiente e Legalità 2022 di Legambiente e ha redatto le sezioni di Latina e Frosinone dell’ultimo rapporto Mafie nel Lazio, edito dalla Regione.
Il romanzo è incentrato sull’attualità. Prendendo spunto da recenti fatti di cronaca, ossia la sentenza con cui la Corte Suprema degli Stati Uniti nel giugno 2022 ha abolito la sentenza Roe v. Wade sul diritto all’aborto, attraverso un percorso a ritroso nella memoria della protagonista e per mezzo del diario paterno, si narra una storia tutta nostrana, ispirata a un reale fatto di cronaca risalente agli anni Trenta avvenuto in un paesino del Lazio in cui, a dispetto della legge allora vigente, la comunità assolse la “peccatrice”.
L’ingresso all’evento è gratuito e per gli spostamenti da e per il centro storico è attivo, come di consueto, il servizio della navetta.