A Formia la Giornata per le vittime di mafia, c'è anche la Regione Lazio
La RegioneLazio sostiene, aderisce e partecipa alla manifestazione regionale promossa daLibera in occasione della “XXIV Giornata della Memoria e dell'Impegno inricordo delle vittime innocenti di mafi...
La Regione
Lazio sostiene, aderisce e partecipa alla manifestazione regionale promossa da
Libera in occasione della “XXIV Giornata della Memoria e dell'Impegno in
ricordo delle vittime innocenti di mafia” che verrà celebrata a Formia in
contemporanea con le manifestazioni che si svolgeranno a Padova e in
tutto il resto del Paese.
Studenti,
cittadini, associazioni e movimenti provenienti da molte città del Lazio si
ritroveranno il 21
marzo a Formia a partire dalle 8.30 in Piazzale Caposele, da dove alle9.30 partirà il corteo che attraverserà il centro della città, fino ad
arrivare a piazza del Mercato. Qui alle 10.30 verranno letti i quasi mille nomi
delle vittime innocenti colpite dalle mafie fino ad oggi.
“La manifestazione di Formia è importante perché
sappiamo ormai che la nostra regione già da tempo, è stata scelta dalle
organizzazioni criminali per costituirvi articolazioni logistiche per il
riciclaggio di capitali illecitamente accumulati e per l’investimento in
attività imprenditoriali: attività che integrano i tradizionali affari illeciti
delle mafie”, commenta il presidente dell’Osservatorio sulla Sicurezza e la
Legalità della Regione Lazio, Gianpiero Cioffredi.
“Proprio Formia e il sud pontino – prosegue Cioffredi
- rappresentano una delle aree in cui la presenza dei clan mafiosi si manifesta
in maniera robusta. In particolare Camorra, ‘ndrangheta e clan autoctoni sono
presenti e investono i proventi illeciti nelle più diversificate attività
economiche. Oltre al traffico di stupefacenti le mafie sono interessati alla
gestione di esercizi commerciali e immobiliari, di sale giochi e appalti
pubblici, di smaltimento di rifiuti e edilizia. Di fronte alla consapevolezza
della presenza del fenomeno mafioso nei nostri territori, occorre una battaglia
culturale e politica, che affianchi quella repressiva e giudiziaria. Siamo
grati alle Forze di Polizia e alla Prefettura di Latina, alla Procura di Latina
e Cassino e alla DDA di Roma che hanno raggiunto nel sud pontino risultati straordinari
nel contrasto alle mafie, ma questa azione non basta se non è accompagnata da
una rivoluzione della legalità che veda protagonisti gli studenti, le forze
sociali e le Istituzioni Locali”.
La manifestazione di Formia si pone anche l’obiettivo
di far uscire dal cono d’ombra una realtà complessa spesso sottaciuta e
dimenticata dai grandi organi di informazione.
“La mia presenza alla manifestazione – conclude il
presidente Cioffredi - rappresenta un segnale di sostegno e vicinanza della
Giunta Zingaretti agli investigatori e a tutta quella realtà ricca di
positività rappresentata da tantissimi sindaci, giornalisti, imprenditori,
scuole,parroci, associazioni e forze sociali che nel loro lavoro quotidiano con
responsabilità e onestà rifiutano i modelli delle organizzazioni criminali
nella provincia di Latina”.