Anzio, ospedale “Riuniti” al collasso. Mobilitazione in Regione, partecipano anche la Rete NoBavaglio e il Comitato per la Riattivazione del Punto Nascita.

Ospedali Riuniti al collasso, i Comuni di Anzio e Nettuno hanno organizzato una mobilitazione sotto la Regione, con l’obiettivo di ottenere risposte concrete e immediate. All’iniziativa prenderanno parte anche la Rete NoBavaglio ed il Comitato per la Riattivazione del Punto Nascita Anzio Nettuno che, in una nota, hanno espresso “soddisfazione per l’impegno delle amministrazioni delle due Città, che hanno raccolto l’ennesimo allarme lanciato da associazioni, comitati e numerosi cittadini riguardo alle gravi criticità che affliggono l’ospedale”.

“Abbiamo più volte denunciato la carenza di personale, la chiusura di reparti fondamentali, e l’inadeguatezza delle strutture nel garantire un diritto costituzionale fondamentale come quello alla salute. - scrivono la Rete NoBavaglio e il Comitato per la Riattivazione del Punto Nascita Anzio Nettuno - Ma la Regione Lazio e la ASL RM 6 continuano a mostrarsi assenti di fronte al progressivo smantellamento della sanità pubblica nel nostro territorio.

Per questo motivo annunciamo la nostra partecipazione alla mobilitazione che i Comuni di Anzio e Nettuno intendono promuovere sotto la Regione, con l’obiettivo di ottenere risposte concrete e immediate.

La salute è un diritto e non può essere trattata come un’emergenza da gestire a intermittenza”.