Aprilia - Il Tdm omaggia gli Infermieri della Casa della Salute con una felpa
La scelta della felpa “Blu Royal” per noi, inoltre, ha anche un senso: è la continuazione di quel progetto da noi chiamato “Più colori alla ASL”
"Il TDM omaggia gli Infermieri della Casa della Salute con una felpa”
“È un modo - spiega il coordinatore Claudio Frollano - per ringraziare questi operatori sanitari che ogni giorno si adoperano per rendere più accessibile e fruibile a noi cittadini l’offerta del servizio sanitario pubblico nella nostra Casa della Salute.
Abbiamo accolto con piacere e, in un certo senso, ci sentiamo onorati, l’idea che indossino un indumento di lavoro che riporta il logo della nostra Associazione perché è sicuramente l’espressione di quella fiducia, collaborazione e rispetto reciproco che giornalmente ci porta ad interagire in maniera costante. Questa professione sanitaria è sempre stata una figura essenziale e di grande importanza nelle strutture sanitarie, sotto ogni punto di vista, sia prettamente sanitario che sociale. Oggi più che mai, con un percorso di studio universitario specifico e poi formativo sul campo, fa veramente la differenza per l’accesso alle cure, con altre responsabilità quali la preparazione e registrazione delle informazioni necessarie al medico Specialista che dovrà effettuare la visita o gestire in autonomia l’ Ambulatorio Infermieristico e tanto altro, specialmente in strutture territoriali dove, a differenza di grandi realtà ospedaliere, fa sì che tra gli Infermieri ed i cittadini si instauri un rapporto anche di fiducia. Dopo un periodo buio in cui questi operatori, per diversi motivi, scarseggiavano (ricordo che nel 2017 scongiurammo la chiusura del servizio prelievi con il supporto di operatori AVIS) in questi ultimi due anni piano piano siamo ritornati ad avere un organico infermieristico più vicino a quello effettivamente necessario.
La scelta della felpa “Blu Royal” per noi, inoltre, ha anche un senso: è la continuazione di quel progetto da noi chiamato “Più colori alla ASL”, che ci ha portato a realizzare dei murales a tema in diversi ambienti della struttura, a presentare delle mostre pittoriche dove diversi artisti si avvicendano con l’esposizione delle loro opere, mediamente ogni due mesi, ma anche a disporre di un angolo dove poter scegliere libri da leggere, di un pannello informativo nella sala CUP, che permette divedere l’ubicazione di tutti i servizi offerti e, per ultimo, di poter erogare corsi di Yoga e TaiChi gratuiti ai concittadini con patologia oncologica. Questa attenzione agli ambienti della nostra Casa della Salute crediamo che aiuti a distrarci e, perché no, a vivere con più positività la preoccupazione che tutti noi più o meno abbiamo per la nostra salute”.
