Aprilia, la Commissione d’Accesso ha concluso gli accertamenti. Consegnato il dossier al Prefetto di Latina. L’ultima parola al Consiglio dei Ministri.

La Commissione d’Accesso ha concluso gli accertamenti all’interno del Comune di Aprilia. Ieri pomeriggio è stato consegnato il dossier al Prefetto di Latina, la dottoressa Vittoria Ciaramella, che avrà 45 giorni di tempo per decidere se avanzare la proposta di scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose al Ministro dell’Interno. L’ultima parola, poi, spetterà al Consiglio dei Ministri.

La Commissione d’Accesso, lo ricordiamo, si è insediata in Comune ad Aprilia lo scorso 20 agosto, a poche settimane dall’operazione antimafia “Assedio” dei Carabinieri e della Dia, che ha portato all’arresto del sindaco Lanfranco Principi e di altre 22 persone; il compito, in questi 180 giorni, è stato quello di accertare eventuali connessioni tra l’Amministrazione Comunale e la criminalità organizzata, eventuali condizionamenti sull’affidamento di gare d’appalto e sulle assunzioni.

Diverse le interdittive antimafia emesse a carico di aziende coinvolte nell’inchiesta. Il contenuto della relazione, naturalmente, è top secret.

La Commissione d’Accesso è formata da Monica Perna, vicario del Prefetto di Latina, Daniela Abbondandolo vice-capo di Gabinetto della Prefettura, da Luca Vattani dirigente superiore della polizia di stato, dal tenente colonnello Antonio De Lise comandante del Nucleo Investigativo del Comando provinciale dei carabinieri e dal tenente della guardia di finanza Leopoldo Festa che dirige la tenenza di Aprilia.