Aprilia, riduzioni notturne del flusso idrico nella zona Nord. Vertice tra le Commissarie ed Acqualatina.

Riduzioni notturne del flusso idrico ad Aprilia, soprattutto nella zona Nord della città, in via Ugo Foscolo e nelle traverse limitrofe. Vertice questa mattina tra la Commissione Straordinaria del Comune di Aprilia ed alcuni referenti di Acqualatina. La società che gestisce il servizio idrico ha precisato che non sono in atto chiusure dell’erogazione idrica sul territorio. Le criticità riscontrate sono riconducibili alla riduzione della pressione dell’acqua nelle ore notturne. Secondo Acqualatina la soluzione potrebbe essere rappresentata dall’installazione di pompa di rilancio, ma bisognerà individuare le necessarie risorse economiche. Le Commissarie hanno sollecitato un impegno concreto.

“Ad Acqualatina - si legge nella nota - le Commissarie hanno esposto le principali criticità emerse di recente sul territorio, particolarmente nella zona Nord, via Ugo Foscolo e traverse limitrofe. I responsabili di Acqualatina hanno sottolineato che la problematica risulta già essere attenzionata.

In merito alle segnalazioni pervenute da parte dei cittadini, relative alle carenze dei flussi idrici, i due responsabili hanno evidenziato più volte che non sono in atto chiusure dell’erogazione idrica sul territorio comunale di Aprilia.

La Società ha spiegato che le criticità riscontrate sono riconducibili alle attività di “pressure management”, implementate a partire dallo scorso mese di aprile e attuate solo nelle ore notturne in linea con gli standard internazionali, al fine di ottimizzare la gestione della rete idrica cittadina.

Acqualatina S.p.A. ha specificato che, la soluzione potrebbe essere rappresentata dall’installazione di un'apposita pompa di rilancio, dedicata alla zona di Aprilia Nord, al fine di garantire una maggiore pressione idrica.

Come detto dai due responsabili, la realizzazione di tale intervento risulta esaminata nell’ambito della pianificazione aziendale ma condizionata dall’individuazione delle necessarie risorse economiche.

Nel corso dell'incontro, la Commissione Straordinaria, ha più volte sottolineato che l'acqua rappresenta un bene comune di primaria importanza, da usare certamente con coscienza e consapevolezza, e ha pertanto sollecitato un impegno concreto volto a superare le criticità di natura economica, al fine di assicurare l’attuazione dell’intervento proposto e già progettato a livello tecnico-operativo, per garantire un servizio idrico più efficiente a maggiore tutela delle esigenze dei cittadini”.