Aprilia - Sms dal Caf, ma è una truffa: "Attenzione, stavo per cascarci"

Si presentano come operatori del Caf, vi contattano via sms e vi invitano a richiamare un numero per ricevere assistenza fiscale. Ma dietro a questi finti messaggi non ci sono centri di assistenza fiscale, bensì truffatori specializzati in raggiri telefonici. E’ l’ennesima frode ben collaudata, in cui il messaggio ricevuto, spesso con prefisso 895, sembra autentico e, sfruttando il nome di enti affidabili - come appunto i Caf - l'utente viene indotto a richiamare un numero truffaldino. La signora Anna di Aprilia stava per cadere nel raggiro, ma per fortuna ha avuto la brillante idea di andare subito a chiedere informazioni. "Sono corsa dal mio Caf personale proprio perché quando ho aperto un primo link qualcosa non mi quadrava - racconta la donna nata e cresciuta ad Aprilia - è stato così che ho scoperto che si trattava di una truffa fatta a regola d’arte.  Una volta effettuata la chiamata richiesta infatti ho scoperto che non si riceve alcun aiuto fiscale: al contrario, il rischio è vedersi prosciugare rapidamente il credito telefonico o, nei casi più gravi, il proprio conto corrente, qualora i truffatori siano riusciti a carpire informazioni riguardanti quest'ultimo". Alla signora Anna infatti nel messaggio si chiedeva di inserire i dati rilasciati al proprio Caf a causa di un fantomatico aggiornamento del database. "Per fortuna non ho fatto altro, sarebbe stato davvero terribile perdere in questo modo i miei risparmi - racconta preoccupata - ad ogni modo vorrei che tutti fossero messi in guardia. Più questa notizia circola più le persone possono sapere come difendersi". Il meccanismo usato si basa su ciò che viene definito “truffa a tariffa maggiorata”. In parole semplici, si viene indotti a chiamare numeri telefonici che, pur sembrando innocui, sono in realtà numerazioni speciali che prevedono un costo elevato a carico di chi chiama. In questi casi, il numero truffaldino non fornisce risposte, ma trattiene l'utente in linea per scaricare quanto più credito possibile in pochi secondi. In ogni caso è sempre meglio rivolgersi alla Polizia Postale.