Promuovere una visione d’insieme della mobilità nel territorio urbano, ponendo al centro le persone e le loro esigenze di mobilità e assicurando la massima trasparenza e partecipazione, attraverso il coinvolgimento attivo dei cittadini e di altri portatori di interesse fin dall’inizio del suo processo di definizione. È questo l’obiettivo delle linee guida per la definizione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) approvato ieri dalla Giunta.
Il documento stabilisce obiettivi e fasi progettuali del percorso che, nei prossimi mesi, porterà Aprilia a dotarsi di uno strumento utile a orientare la mobilità in senso sostenibile, con un orizzonte temporale di medio-lungo periodo (10 anni), verifiche e monitoraggi a intervalli di tempo predefiniti.
Undici sono gli obiettivi minimi individuati dall’atto, tra i quali la riduzione dell’inquinamento acustico e atmosferico, l’aumento dei livelli di sicurezza nella circolazione stradale, la riduzione della congestione nelle aree cittadine maggiormente trafficate, l’incremento della capacità di trasporto, il miglioramento dei servizi di mobilità offerti e l’aumento dei cittadini che utilizzano il trasporto pubblico o collettivo, l’armonizzazione delle aree di sosta.
Le linee guida delineano un percorso in quattro fasi: si parte dall’analisi iniziale e si arriva all’approvazione del Piano, tenendo ben presente la necessità di garantire la partecipazione dei cittadini e delle realtà sociali interessate, alla redazione del piano.
“Siamo convinti – commenta l’Assessora con delega ai Trasporti, Luana Caporaso – che il PUMS possa rappresentare una risorsa importante per Aprilia, proprio a partire dal percorso che abbiamo delineato con l’atto approvato ieri e che vede nella partecipazione dei cittadini un elemento irrinunciabile e fondamentale”.
“Con l’atto approvato ieri in Giunta – commenta il Sindaco Antonio Terra – avviamo un percorso che consentirà ad Aprilia di fare un salto di qualità nella pianificazione delle azioni da implementare, per quel che riguarda la mobilità cittadina. La mia speranza è che la nuova fase che si apre quest’anno per l’intero Paese, con i fondi del Next Generation EU per la ripartenza, consenta anche agli enti locali di avere le risorse necessarie a garantire interventi importanti su temi come la mobilità e la sostenibilità”.