Barchette di Pace da Anzio a Gaza. Questa domenica l’iniziativa della ReteNoBavaglio e di altre realtà associative.
Barchette di Pace da Anzio a Gaza. Questa domenica 7 Settembre l’iniziativa della ReteNoBavaglio e di altre realtà associative del territorio, come l’Anpi, Legambiente ed Arci Itaca. Alle 18.30, al Mo...
Barchette di Pace da Anzio a Gaza. Questa domenica 7 Settembre l’iniziativa della ReteNoBavaglio e di altre realtà associative del territorio, come l’Anpi, Legambiente ed Arci Itaca. Alle 18.30, al Molo Pamphili, nel Porticciolo di Anzio - aderendo all’appello lanciato dalla Flottiglia della Pace - verrà fatto un gesto simbolico ma carico di significato: i cittadini sono invitati a portare con sé delle barchette di carta, che verranno fatte salpare verso l’orizzonte, come messaggio di pace.
“Anzio, città che porta nelle sue pietre la memoria della guerra e della distruzione, ma anche la forza della rinascita e della solidarietà, - si legge nella nota - si fa portavoce di un messaggio di pace che attraversa il Mediterraneo.
In questo momento storico, mentre la Global Sumud Flotilla solca le acque del nostro mare comune per rompere l’assedio di Gaza e portare aiuti umanitari essenziali, noi vogliamo far sentire la nostra voce di vicinanza e sostegno al popolo palestinese.
‘Mai più vittime innocenti. Mai più blocchi che soffocano la vita. Sì alla pace, sì alla solidarietà tra i popoli’.
Questo è l’appello che vogliamo far risuonare dal porto di Anzio fino alle coste di Gaza. La Rete NoBavaglio, insieme all’ANPI circolo di Anzio e Nettuno, a Legambiente circolo “Le Rondini” e Arci Itaca aderisce con convinzione all’appello lanciato dalla Flottiglia della Pace e invita tutta la cittadinanza a partecipare a questo gesto simbolico ma carico di significato.
Vi chiediamo di portare con voi una barchetta di carta: insieme le faremo salpare verso l’orizzonte, perché crediamo che un gesto semplice e apparentemente fragile possa trasformarsi in qualcosa di potente quando diventa collettivo. Ogni barchetta sarà un messaggio di pace, ogni vela di carta porterà con sé la speranza di un mondo dove i diritti umani non conoscano confini e dove la solidarietà sia più forte di ogni muro e di ogni assedio.
Il Mediterraneo, che troppo spesso è stato testimone di tragedie e conflitti, può tornare ad essere quello che è sempre stato: un ponte tra i popoli, una via di incontro e di condivisione. Partecipate numerosi, ogni presenza conta, ogni voce è importante.
Da Anzio a Gaza: rotte di pace.
Insieme possiamo trasformare le onde del mare in onde di pace”.