Benzinaio ucciso ad Ardea, 18enne in arresto confessa: “Ha riso di me e l’ho accoltellato”

Si nascondeva a Cisterna da alcuni parenti, Marco Adamo, il 18enne in arresto da sabato scorso per l’omicidio di Nahid Miah, il benzinaio di 36 anni accoltellato martedì scorso nella sua pompa di benz...

A cura di Redazione
02 giugno 2025 11:22
Benzinaio ucciso ad Ardea, 18enne in arresto confessa: “Ha riso di me e l’ho accoltellato” -
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Si nascondeva a Cisterna da alcuni parenti, Marco Adamo, il 18enne in arresto da sabato scorso per l’omicidio di Nahid Miah, il benzinaio di 36 anni accoltellato martedì scorso nella sua pompa di benzina a Tor San Lorenzo, durante una rapina per appena 570 euro. Marco Adamo risulta residente a poche centinaia di metri dall'area di servizio, sabato sera ha confessato dopo essere stato ascoltato per ore dagli inquirenti. Il suo arresto è arrivato al termine di indagini molto scrupolose, partite dal furto di una moto a Roma poi data alle fiamme dopo il colpo, passata per la ricostruzione dei movimenti di alcuni amici del 18enne e finita poi con il blitz nell’abitazione di Cisterna. In quel momento Adamo era solo.

“Si è messo a ridere quando gli ho detto di consegnarmi i soldi, non mi ha preso sul serio. E io l’ho accoltellato. Ma quando sono andato via era vivo - avrebbe detto durante la sua confessione il 18enne - Non ho un lavoro, avevo bisogno di soldi, volevo fare un colpo buono”.

Marco Adamo, secondo quanto ricostruito, prima di questo delitto era stato denunciato per una lite durante la quale aveva rubato un cellulare. Figlio di una famiglia modesta, sul suo profilo Instagram nessun post.

Agli inquirenti il ragazzo durante un lungo colloquio ha indicato il luogo esatto in cui aveva gettato il coltello a serramanico con cui aveva colpito a morte il benzinaio di origine bengalese. Il coltello, insieme al casco e alcuni indumenti, sono stati trovati in un’area boschiva di Colle Romito.

IL VIDEO dell'arresto

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