Bracconiere arrestato: cacciava senza porto d'armi e con un'arma clandestina
Servizi mirati a contrastare il bracconaggio: li hanno svolti i Carabinieri della Forestale di Priverno, che nel corso dei controlli nel comune di Maenza, hanno sorpreso in flagranza di reato un uomo...
Servizi mirati a contrastare il bracconaggio: li hanno svolti i Carabinieri della Forestale di Priverno, che nel corso dei controlli nel comune di Maenza, hanno sorpreso in flagranza di reato un uomo del luogo, intento a praticare la caccia in assenza di porto d’armi e con utilizzo di un’arma clandestina. L’uomo quindi è stato arrestato per possesso di arma clandestina con matricola abrasa, porto abusivo di arma e ricettazione.
Servizi mirati a contrastare il bracconaggio: li hanno svolti i Carabinieri della Forestale di Priverno, che nel corso dei controlli nel comune di Maenza, hanno sorpreso in flagranza di reato un uomo del luogo, intento a praticare la caccia in assenza di porto d’armi e con utilizzo di un’arma clandestina. L’uomo quindi è stato arrestato per possesso di arma clandestina con matricola abrasa, porto abusivo di arma e ricettazione.
Si è proceduto al sequestro di: n. 1 arma comune da sparo cal. 12, n. 23 cartucce cal. 12 caricate a piombo spezzato e n. 1 coltello a scatto con lama di centimetri 7. In data 18/11/2022 su disposizione dell’A.G. l’arrestato è stato tradotto presso il Tribunale ordinario di Latina per essere sentito dal Giudice Dr. Bortone che in attesa di emettere il decreto disponeva l’accompagnamento dell’uomo presso la propria abitazione con la misura cautelare degli arresti domiciliari.