Campo di Carne subisce e Aprilia cresce. Il disappunto del Comitato di Quartiere
“Campo di Carne il bancomat di Aprilia”, il Comitato di Quartiere denuncia: “Gli impianti qui ed i ristori altrove”, esprimendo disappunto per come l’Amministrazione Comunale sta gestendo i ristori ot...
“Campo di Carne il bancomat di Aprilia”, il Comitato di Quartiere denuncia: “Gli impianti qui ed i ristori altrove”, esprimendo disappunto per come l’Amministrazione Comunale sta gestendo i ristori ottenuti dalle società che investono nel territorio. Con l'ultima ordinanza i ristori sono stati destinati alla riqualificazione del parco Pergolesi – viene evidenziato in una nota - Siamo stanchi ed esasperati, come tutti i cittadini del quartiere, di questa amministrazione che da anni promette ma elargisce per progetti che non ci riguardano.
Si ricorda al Sindaco e agli assessori di competenza – scrive il Comitato Quartiere Campo di Carne - che il disegno di legge ha l'obiettivo di creare «misure di riequilibrio territoriale fra livelli e costi di prestazione e impatto degli impianti, laddove sussistano concentrazioni di attività in grado di determinare un impatto territoriale» ciò è inserito nei principi dettati dalla legge nazionale quadro del settore energetico (del 23 agosto 2004). Dopo diversi incontri con l'amministrazione, l'ultimo nel mese di settembre, - prosegue la nota - ci si auspicava un certo interesse per destinare concretamente i ristori nel quartiere a beneficio dei servizi e sicurezza dei cittadini. Con l'ultima ordinanza i ristori anziché destinarli sul territorio sono stati destinati alla riqualificazione del parco Pergolesi. Siamo stanchi ed esasperati, come tutti i cittadini del quartiere, di questa amministrazione che da anni promette ma elargisce per progetti che non riguardano il nostro territorio. Il quartiere da anni continua ad essere considerato terreno di impianti come Turbogas, Biogas, Discariche, Antenne e fotovoltaici per finanziare le casse comunali e progetti che non riguardano MAI Campo di Carne. Segnaliamo da anni gravi criticità che hanno solamente recepito promesse dall'amministrazione senza alcun risultato, vedi il depuratore cha ha cambiato “vesti e scarpe” di anno in anno con stanziamenti di fondi e finanziamenti europei e tante altre storie; come la messa in sicurezza di Via Genio Civile un strada pericolosa che necessita di interventi urgenti ma tutto ciò rimane in un rimpallo di responsabilità tra Comune e Provincia; Un parco pubblico dove ormai è evidente che non ci sia la volontà politica per portare avanti il progetto. Con questi ultimi ristori non si potrebbe illuminare Via Genio Civile, metterla in sicurezza considerando i notevoli incidenti che si verificano specialmente nella zona delle casette popolari? Ma no è giusto usarli per un altro parco pubblico del “centro” di Aprilia. Aspettiamo le vostre campagne elettorali con le nuove promesse, il Comitato con questi presupposti non intenderà appoggiare questa amministrazione. Ci auspichiamo che il buon senso di responsabilità del Sindaco verso tutti i cittadini di periferia possa cambiare per il bene di tutti.