Pomezia – Sui aggirava nel complesso di case popolari di via Ugo la Malfa con un fare sospetto: i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno arrestato un 20enne italiano per spaccio.  Il ragazzo è stato trovato, anche a seguito di perquisizione domiciliare, in possesso di 5 grammi di cocaina e di 12 grammi di crack, di un bilancino di precisione, e materiale per il confezionamento e quasi 3.000 euro in contanti.

I militari hanno notato il ragazzo a piedi in atteggiamento sospetto e, a seguito di perquisizione estesa anche alla propria abitazione, hanno rinvenuto un involucro di cocaina dal peso di 5 g, due involucri di crack dal peso di 8 g e ulteriori 20 dosi di crack del peso complessivo di 4 g, già suddivise per la vendita. Infine il ragazzo era in possesso di un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e quasi 3.000 euro in contanti, verosimile provento dell’attività di spaccio.

Il 20enne è stato condotto presso le aule del Tribunale di Velletri per la convalida dell’arresto. Il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari, per cui l’indagato deve considerarsi innocentefino ad eventuale sentenza definitiva.

I Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato inoltre un 41enne romeno, già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato del reato di resistenza a pubblico ufficiale.

Più nel dettaglio, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, impegnati in un servizio perlustrativo, nel transitare a Torvajanica sul Lungomare delle Meduse hanno deciso di eseguire un controllo di un’autovettura di grossa cilindrata condotta dal 41enne che viaggiava con a bordo due connazionali. L’uomo, sprovvisto di patente di guida, di documenti d’identità e di assicurazione, si dava improvvisamente alla fuga, dando inizio ad un inseguimento lungo la via Pontina e la via Nettunense, venendo poi bloccato ed arrestato a Campo di Carne.