Concorsi Asl, arresto Moscardelli. Il sindaco di Latina: "Se confermate accuse, ci costituiremo parte civile"
Concorsi Asl truccati a Latina, dopo l’arresto ai domiciliari dell’ex senatore e coordinatore provinciale del Pd Claudio Moscardelli, il sindaco di Latina Damiano Coletta commenta: “Ho appreso questa...
Concorsi Asl truccati a Latina, dopo l’arresto ai domiciliari dell’ex senatore e coordinatore provinciale del Pd Claudio Moscardelli, il sindaco di Latina Damiano Coletta commenta: “Ho appreso questa mattina degli ultimi sviluppi emersi riguardo le inchieste sui concorsi Asl. Massimo rispetto per gli inquirenti e per gli indagati, da garantista sono convinto che la giustizia debba affermarsi nelle aule dei tribunali e non sui media o attraverso procedimenti sommari.
L’Amministrazione seguirà con attenzione l’evolversi della situazione. Come Sindaco ho il dovere di tutelare i miei concittadini e qualora le risultanze delle attività investigative dovessero portare ad un rinvio a giudizio, come ho già dichiarato nel corso di un recente Consiglio comunale, il Comune si costituirà parte civile. Gli sforzi della nostra esperienza amministrativa sono stati indirizzati per la tutela della legalità a tutto tondo, attraverso scelte politiche e di metodo ben definite, ed è su questa strada che intendiamo continuare
È quindi nostro compito continuare la battaglia per la trasparenza e la legalità in una città che in passato ha conosciuto diversi scandali. La mia solidarietà oggi va a tutta la comunità democratica composta da persone coraggiose e oneste che credono fermamente nel cambiamento che l’Amministrazione ha avviato 5 anni fa”.