Confconsumatori: "Il treno delle 7.03 da Minturno sparito nel nulla"
Minturno – Latina 07/01/2019, nella serata dellaEpifania si è diffusa la notizia tra i pendolari della linea FL7 in merito alla“scomparsa” di un treno il 12210 con partenza alle ore 07.03 da Mintuno S...
Minturno – Latina 07/01/2019, nella serata della
Epifania si è diffusa la notizia tra i pendolari della linea FL7 in merito alla
“scomparsa” di un treno il 12210 con partenza alle ore 07.03 da Mintuno Scauri
e arrivo a Roma Termini alle ore 08.59. Un Giallo che non ha trovato ancora una
spiegazione valida ed una amara sorpresa che la Befana ha portato ai pendolari
della provincia di Latina.
Infatti da verifiche effettuate su tutte le
applicazioni per smartphone, nonchè sul sito di Trenitalia non risulta
programmabile ed acquistabile il biglietto per il treno 12210 con partenza da
Minturno Scauri ed arrivo a Roma.
La medesima problematica si presenta anche per la
programmazione per la giornata di domani e per le successive. Qualcosa è
cambiato negli orari di Trenitalia senza che alcuna comunicazione sia stata
data ed il panico si è diffuso in rete tra i pendolari che ormai si aspettano
di tutto da parte di Trenitalia.
Però, diversamente da quanto risultante sui siti e
app ufficiali, questa mattina recandosi presso la stazione di partenza si è
appreso che il treno 12210 è regolarmente partito come se si trattasse di un
treno "fantasma", non acquistabile e non individuabile all’atto della
programmazione del proprio viaggio.
Trattasi quindi di una evidente e grave mancanza
di informazioni come previste dalla normativa di settore che genera confusione
e disagi per i passeggeri.
Per questo motivo abbiamo immediatamente
presentato reclamo ed inviato richiesta di spiegazioni a Trenitalia e alla
Regione Lazio che, come ricordiamo, è la committente del servizio regionale.
Riteniamo che quanto accaduto sia gravemente lesivo del diritto
all’informazione del pendolare, previsto come detto dalla normativa di settore
e che la Regione in quanto Ente pagante il servizio regionale debba pretendere
da Trenitalia la massima chiarezza in merito.
Trattasi forse di una possibile intenzione, poi
abortita, di riduzione del servizio pendolare pagato con i soldi pubblici? Se
ciò fosse si andrebbe ad aggravare ulteriormente la situazione di disagio delle
fasce pendolari che abbiamo continuamente denunciato non da ultimo con il
lancio di due specifiche petizioni online riguardanti il sovraffollamento e i
disagi dei treni 2380 e 12204.
Nella fascia oraria del 12210 l’eventuale sua
soppressione andrebbe ad aggravare ulteriormente anche la situazione del
regionale veloce 2418 da Benevento e la sua condizione patologica di sovraffollamento,
dovendo a quel punto ricevere anche l’utenza del 12210. Non ci stancheremo mai
di dire che la risoluzione del problema sovraffollamento dei treni della fascia
pendolare non può che passare dalla “velocizzazione” dei regionali veloci e con
la partenza di questi da Villa Literno.
Confconsumatori
Latina – Franco Conte
Associazione
Pendolari Stazione Minturno Scauri – Franco Valerio
Direttissima Roma/Napoli