Domenica primo maggio, in occasione della Festa dei Lavoratori, è stata organizzata a Lanuvio una giornata conviviale, aperta al pubblico, con la candidata Sindaco Ilaria Signoriello della lista “Lanuvio Futura”. L’appuntamento è a partire dalle 11.00 negli spazi di via del Sambuco, 1. In programma giochi, musica ed enograstonomia, con buon cibo e buon vino.
Sono già oltre cento le persone che hanno prenotato il proprio posto, ma c’è ancora spazio. A tal proposito è possibile, per info e prenotazioni, contattare il numero 3298117543.
“A differenza delle altre città dei Castelli Romani, a Lanuvio non sono stati generati né servizi né opportunità di lavoro importanti. Prevale l’assistenzialismo e pochi, purtroppo, sono i nostri cittadini che hanno trovato qui lavoro e opportunità. Manca, totalmente, una strategia di gestione del territorio e una visione futura. Con politiche mirate questo territorio può davvero generare lavoro di qualità dando impulso alla nostra economia”.
A parlare, per mezzo di una nota, è la candidata Sindaca di Lanuvio Futura Ilaria Signoriello, la quale, spiega che: “Non servono voli pindarici, basterebbe valorizzare il nostro patrimonio naturale e storico e, quindi, sfruttare gli asset strategici di Lanuvio. Camminiamo sull’oro e non ce ne rendiamo conto. Le zone rurali, oggi totalmente abbandonate e prive di servizi essenziali, possono invece essere una grande opportunità di rilancio economico e sociale. Lo spazio scelto per questa festa non è casuale: una suggestiva cornice verde, naturale, con la quale vogliamo far riscoprire la convivialità dei nostri luoghi e far riemergere la loro potenzialità in termini di opportunità”.
“Sarà una giornata speciale in un giorno speciale – prosegue Signoriello – un’occasione utile a riscoprire la convivialità dalla nostra città e delle sue comunità diffuse. La gestione del nostro territorio negli ultimi dieci anni è stata pressoché nulla. Un peccato non solo per gli aspetti naturalistici potenziali che ha Lanuvio e che non sono stati valorizzati, ma anche perché la città ha finito con il perdere infinite opportunità per implementare servizi e per generare posti di lavoro. Un tema importante che, in occasione del primo maggio, è necessario approfondire. È arrivato il momento d’invertire la rotta, cambiare il verso del nostro cammino e proiettarci verso la Lanuvio del futuro”.