Escavatori del Consorzio di Bonifica al lavoro a Cisterna, Sabaudia, Terracina e San Felice Circeo su fossi, canali e affluenti per proteggere il territorio.

Escavatori del Consorzio di Bonifica al lavoro lungo il comprensorio di bonifica Lazio Sud Ovest - nei territori di  Cisterna, Sabaudia, Terracina e San Felice Circeo - su fossi, canali e affluenti pe...

A cura di Redazione
24 gennaio 2024 09:09
Escavatori del Consorzio di Bonifica al lavoro a Cisterna, Sabaudia, Terracina e San Felice Circeo su fossi, canali e affluenti per proteggere il territorio. -
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Escavatori del Consorzio di Bonifica al lavoro lungo il comprensorio di bonifica Lazio Sud Ovest - nei territori di  Cisterna, Sabaudia, Terracina e San Felice Circeo - su fossi, canali e affluenti per proteggere il territorio.

Nei giorni scorsi sono stati ultimati gli interventi di trinciatura della vegetazione, di profilatura delle sponde e di riescavo dell’alveo sul fosso Bottagone nel Comune di Cisterna, sul fosso Lentrisco nel Comune di San Felice Circeo e sul fosso Fontana delle rose nel Comune di Sabaudia. Anche Terracina con il Fosso Mortacino è stata interessata dalle attività di trinciatura delle sponde, in particolare sul tratto dal ponte di Via Mortacino fino alla confluenza con il Portatore e da quel tratto fino alla 148 Pontina.

“Queste attività – dichiara il Presidente Lino Conti - sono essenziali per la difesa idraulica del territorio in quanto consentono il corretto deflusso delle acque e preservano l’ambiente circostante”.

Analoghi interventi di manutenzione sono stati eseguiti anche sul canale Sant’Antonio nel comune di Monte San Biagio e sul canale Sant’Andrea nel comune di Fondi.

In questo stesso Comune il personale consortile ha ultimato le attività di trinciatura delle sponde e lo sfalcio dell’alveo sui due collettori dell’idrovoro di Sant’Anastasia, uno dei 32 impianti del Consorzio, che con le 2 pompe della portata massima di 4.400 l/sec drena una superficie di 296 ha.

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