L’esplosione di una bombola a gas, posta al primo piano, all’interno di una cucina, sarebbe la causa della deflagrazione e del crollo parziale, ieri sera attorno alle 19.15, della villetta a due piani al civico 54 di via Ponte di Ferro, a Terracina.
Il bilancio è di cinque persone rimaste ferite, tre delle quale sono state estratte dalle macerie dai vigili del fuoco. Si tratta di una coppia di genitori di 55 e 60 anni e della figlia di 27; messo in salvo anche il cane di famiglia. Padre e figlia sono stati trasportati al Fiorini di Terracina con ustioni lievi; la madre, invece, in condizioni più serie, è stata prima condotta al “San Giovanni Di Dio” di Fondi e poi trasferita in elicottero al Sant’Eugenio di Roma: ha riportato ustioni gravi al volto e alle mani.
Altre due persone – vicini di casa – sono rimaste ferite, ma in modo lieve.
Sul posto grande dispiegamento di forze: erano presenti Carabinieri, Polizia Locale, Protezione Civile e 118. L’abitazione – al momento sotto sequestro – è stata dichiarata inagibile.
I vigili del fuoco si sono poi occupati anche delle operazioni di messa in sicurezza dell’area interessata dal cedimento.
