La Lega di Aprilia: “La maggioranza civica ignora le discariche abusive, ma aumenta i costi della Progetto Ambiente. A pagare sono i cittadini”.
“L’Amministrazione Comunale di Aprilia prende provvedimenti per bonificare la discarica a cielo aperto, di notevole estensione, nell'area adiacente alla vetreria di Campo di Carne dopo l’esposto alle...
“L’Amministrazione Comunale di Aprilia prende provvedimenti per bonificare la discarica a cielo aperto, di notevole estensione, nell'area adiacente alla vetreria di Campo di Carne dopo l’esposto alle autorità competenti da parte della Lega, sezione di Aprilia”. Non comprendo - commenta il responsabile ambiente della Lega per la provincia di Latina Daniele Borace - come sia stato possibile ignorare una situazione così grave per la salute pubblica. La maggioranza civica guidata da Antonio Terra sembra aver abbandonato Aprilia, costringendo i cittadini a convivere con le puzze, con le mancate rilevazioni delle polveri sottili, con un numero sproporzionato di impianti di trattamento dei rifiuti e con diverse discariche a cielo aperto, come quella di Campo di Carne.
Mi domando - prosegue - cosa sia cambiato dalla spinta ambientalista iniziale a considerare oggi il ‘verde’ come un mezzo per autorizzare nuove cubature. La storia delle civiche apriliane sta volgendo al termine - conclude Borace e dovremmo valutare in quali condizioni ambientali stanno lasciando il territorio”.
A Daniele Borace si aggiungono il segretario, Salvatore Lax, ed il direttivo di Aprilia: " Il nuovo piano industriale della Progetto Ambiente non ci convince del tutto. Temiamo che i maggiori costi previsti portino ad un aumento della TARI, indebolendo ancor di più le finanze delle famiglie apriliane. La Lega è forza di opposizione, al contrario di partiti o gruppi politici che negli ultimi anni hanno fatto a gara per salire sul carro del vincitore, e ci batteremo per fare in modo che, specialmente in questo triste periodo economico, la maggioranza rispetti il patto con i cittadini ed eroghi realmente servizi ai giusti costi”.