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L’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia per il volontariato negli Uffici Giudiziari: firmato il protocollo di intesa

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Presso la sede della Presidenza della Corte di Appello di Roma è stato siglato un protocollo d’intesa per lo svolgimento di attività di volontariato negli Uffici Giudiziari del distretto della Corte di Appello di Roma e della Procura Generale, dal Presidente della Corte di Appello di Roma, Giuseppe Meliadò, dal Procuratore f.f. della Procura Generale presso la Corte di Appello di Roma, Salvatore Vitello, dal Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca e dal Presidente dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia, Gen. C.A. (in congedo) Pietro Ciani.
Presente anche il Comandante Regionale Lazio della Guardia di Finanza, Generale di Divisione Virgilio Pomponi che, unitamente al suo staff, ha seguito e coordinato l’intera progettualità, agevolando le comunicazioni tra i vari attori istituzionali coinvolti.
L’intesa firmata in data odierna prevede, nello specifico, che gli iscritti all’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia (A.N.F.I) possano prestare attività di volontariato presso i predetti Uffici Giudiziari, fornendo ausilio al personale amministrativo degli uffici e/o dei servizi che gestiscono atti non più coperti dal segreto d’indagine previsto dall’articolo 329 del codice di procedura penale.
Si tratta di un’attività che verrà eseguita in maniera spontanea, personale, gratuita e senza fini di lucro, anche indiretto, che persegue esclusivamente scopi di solidarietà.
I soci delle Sezioni, infatti, che conservano e rafforzano i sentimenti di fratellanza e di solidarietà tra i Finanzieri in servizio e quelli in congedo, sono sempre molto attivi nel volontariato, concorrendo anche alle attività di protezione civile nell’ambito della sicurezza urbana e assicurando, altresì, collaborazione alle pubbliche istituzioni, in aderenza alla specificità delle esperienze acquisite in servizio.
La Regione Lazio si è resa disponibile ad attivare, nei limiti delle risorse disponibili per tale attività, una copertura assicurativa per i Volontari impegnati presso gli Uffici giudiziari del Distretto della Corte di Appello di Roma e della Procura Generale presso la Corte di Appello di Roma.
“La firma del presente protocollo – ha dichiarato il Presidente della Corte di Appello di Roma, dott. Giuseppe Meliadò – conferma quanto sia importante la collaborazione fattiva fra le istituzioni ed, in particolare, dimostra quanto sia necessario per l’amministrazione della giustizia a Roma, per le difficili condizioni in cui la stessa si trova ad operare, poter fare affidamento sulla disponibilità delle istituzioni ad essere parte attiva dei processi di
Referente: Ten.Col. Mario Marzano; Contatti: 3804390225
innovazione capaci di incidere sulla qualità dei servizi offerti ai cittadini, sulla disponibilità, in altri termini, delle istituzioni ad essere coinvolte negli obiettivi di buon funzionamento della giustizia.
Ringrazio perciò vivamente il Presidente Rocca e il Gen. Pomponi che hanno fortemente creduto in questa iniziativa.”
“L’ANFI – ha affermato il Procuratore f.f. della Procura Generale presso la Corte di Appello di Roma, Salvatore Vitello – ha dimostrato una straordinaria sensibilità nei confronti delle istituzioni giudiziarie prestando la propria opera di volontariato a favore dei processi di lavoro degli uffici del Lazio, in ausilio al personale amministrativo. La collaborazione dell’ANFI ci consente di ridurre il disagio dovuto alle gravi carenze di personale amministrativo facendo ricorso a personale qualificato e di esperienza. Questo progetto dimostra una notevole sensibilità dei volontari dell’ANFI per la tutela di diritti fondamentali, per il giusto processo e per la sua durata ragionevole. Ad essi ed alla Regione Lazio va il ringraziamento delle nostre istituzioni e di tutta la comunità.”
“Ringrazio il Presidente della Corte di Appello di Roma, dott. Giuseppe Meliadò, il Presidente della Regione Lazio, Avv. Francesco Rocca ed il Procuratore f.f. della Procura Generale presso la Corte di Appello di Roma, dott. Salvatore Vitello, per la realizzazione di questa straordinaria iniziativa – ha affermato il Presidente
dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia, Gen. C.A. (in congedo) Pietro Ciani – che consentirà agli iscritti dell’Associazione, depositari delle tradizioni e dei valori del Corpo, di mettere a disposizione le proprie competenze prestando attività di volontariato a supporto dei processi di lavoro degli Uffici Giudiziari. Un sentito ringraziamento va anche al Gen. D. Virgilio Pomponi, Comandante Regionale Lazio della Guardia di Finanza,
per l’attività svolta al fine di conseguire questo risultato certamente importante per gli appartenenti alle Sezioni
ANFI del Lazio. Esprimo, pertanto, grande soddisfazione per l’evento odierno, che è emblematico dello spirito di solidarietà che anima i nostri Soci, sempre pronti ad intervenire non solo in favore dei colleghi in servizio e in congedo ma anche della collettività e delle Istituzioni, prestando la propria opera di volontariato nei più svariati settori della vita sociale, sempre contraddistinti da un altissimo senso dello Stato e del dovere”.
“Desidero ringraziare personalmente tutte le parti coinvolte – ha dichiarato il Comandante Regionale Lazio della Guardia di Finanza, Generale di Divisione Virgilio Pomponi – sottolineando la pregevole volontà manifestata per la realizzazione dell’importante iniziativa, per il raggiungimento di un fine pubblico comune attraverso la
massima sinergia interistituzionale, anche a beneficio dei reparti del Corpo e per una più proficua collaborazione tra la Guardia di Finanza e l’Autorità Giudiziaria, già consolidata nel tempo”.
“Esprimo soddisfazione per il sostegno concreto che la Regione Lazio indirizza a questa iniziativa – ha affermato il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca – che conferma l’importante rapporto di collaborazione esistente con la Corte d’Appello di Roma, la Guardia di Finanza e l’A.N.F.I.. Il protocollo d’intesa che abbiamo siglato è l’esempio di come si possano creare sinergie in grado di tradursi in servizi utili per il bene comune di tutti i cittadini.

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