Lavori di rifacimento alla rete idrica: importante investimento per la città di Genzano. Nei giorni scorsi in Comune si è tenuta una riunione strategica per definire e la pianificare i lavori alla rete idrica gestita dalla società Acea Ato2. Saranno interessate via Firenze, un tratto di via della Selva, via Umberto Terracini, via Don Luigi Sturzo e via Toscana. I lavori – anticipati rispetto alla programmazione originaria – avranno durata di circa 180 giorni e partiranno tra fine luglio e agosto.
“Alla presenza del Sindaco e dell’Ufficio tecnico del Comune, i referenti di Acea Ato2 – si legge in una nota del Comune – hanno illustrato e condiviso le principali caratteristiche del progetto. Grazie all’azione amministrativa messa in campo nei mesi scorsi, questi importanti lavori sono stati anticipati rispetto alla programmazione originaria (2022-2023), con l’obiettivo di risolvere alcune problematiche ricorrenti, migliorare la qualità delle acque e pianificare un adeguamento strutturale dell’intera rete idrica del territorio comunale. Il fine è quello di risolvere definitivamente alcune criticità storiche salvaguardando e tutelando una risorsa preziosa come quella idrica.
I lavori avranno durata di circa 180 giorni e partiranno tra fine luglio e agosto, mesi nei quali si tenterà di limitare quanto più possibile eventuali disagi alla cittadinanza coinvolta.
Si cercherà di concludere quanto prima il tratto via della Selva-via Terracini che coinvolge il traffico da e per la scuola Marchesi, se possibile prima che l’anno scolastico abbia inizio.
Si tratta di un investimento ingente che interessa uno sviluppo lineare di circa 1350 metri e uno sviluppo di condotte di circa il doppio. I materiali utilizzati saranno di ultima generazione (tubi in ghisa ad alta resistenza meccanica, “antisfilo” e alto indice di flessibilità). I lavori che si svolgeranno a Genzano costituiscono il prototipo progettuale e realizzativo dei futuri lavori di Acea Ato2 su tutto il territorio.
Importante risolvere le emergenze, ma anche essenziale mettere in campo azioni strutturali durature che consentano di migliorare la gestione delle risorse idriche su tutto il nostro territorio che sono oggi e saranno domani sempre più inestimabili”.
