Mortale sulla Cristoforo Colombo, a Roma. Deceduta una ragazza di 20 anni. Spunta l’ipotesi di una gara tra auto.

Incidente mortale ieri sera attorno alle 21.50 sulla Cristoforo Colombo, a Roma, all’altezza di Piazza dei Navigatori. Deceduta una ragazza di 20 anni, altri 3 giovani in codice rosso. Spunta l’ipotesi di una gara tra auto alla base del drammatico schianto avvenuto tra due auto. Arrivati sul posto, i vigili del fuoco hanno estratto dalla prima auto un ragazzo; mentre nella seconda due ragazze, una delle quali è poi deceduta in ospedale.

Lo scontro è avvenuto tra una Bmw ed una Minicooper. Dai primi accertamenti, sembra che una delle due vetture, su cui viaggiavano due ragazzi, procedesse ad alta velocità - forse in una gara con un altro veicolo - ed ha urtato quella su cui si trovava la vittima che procedeva in quel momento sulla stessa carreggiata ed è finita poi contro un albero sullo spartitraffico.

La ragazza si trovava sul sedile del passeggero e, a causa delle gravi ferite, è poi deceduta in ospedale. Ricoverati in codice rosso gli altri tre giovani coinvolti nello scontro. Sulla dinamica sono in corso indagini della polizia locale.

La Sala Operativa del Comando di Roma dei Vigili del Fuoco ha inviato sul posto le Squadre dell’Eur 11/A e di Ostiense 7/A. Arrivati sul posto il personale ha estratto dalla prima autovettura un ragazzo mentre nella seconda due ragazze, in gravi condizioni. Tutte e tre le persone sono state portate in codice rosso all’ospedale dai sanitari del 118. Una delle due ragazze, purtroppo, è poi deceduta in ospedale.

Alle 5.00 di questa mattina la Sala Operativa ha inviato in via Tuscolana, la Squadra di Tuscolano II 12/A per un altro incidente stradale. Un’auto è uscita dalla sede stradale ribaltandosi andando a finire  sull'ingresso di un B&B distruggendolo in parte e bloccando il passaggio alle persone che lo occupavano.

Il personale dei vigili del fuoco, appena giunto sul posto, ha estratto le cinque persone all’interno dell’auto assicurandole ai sanitari del 118 che li trasportavano tutti in codice rosso presso l’ospedale.