Nuovo servizio straordinario della Polizia di Latina nelle zone “calde” della città.

Nuovo servizio straordinario della Polizia di Latina, ieri pomeriggio, nelle zone “calde” della città. Gli agenti della Questura, assieme agli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Roma, hanno...

A cura di Redazione
16 gennaio 2025 12:06
Nuovo servizio straordinario della Polizia di Latina nelle zone “calde” della città. -
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Nuovo servizio straordinario della Polizia di Latina, ieri pomeriggio, nelle zone “calde” della città. Gli agenti della Questura, assieme agli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Roma, hanno controllato tutte le aree individuate in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica: passati al setaccio il Villaggio Trieste, il quartiere Nicolosi, la zona delle autolinee, ed ancora la sede del dormitorio di Via Bruxelles e l’area di Piazza Santa Maria Goretti. 133 le persone identificate, 20 delle quali straniere e 27 con pregiudizi di polizia; controllati, inoltre, 71 veicoli ed elevate 4 sanzioni per violazioni al Codice della Strada. Un’auto senza assicurazione è stata sottoposta sequestro amministrativo.

“Le attività della Polizia di Stato - si legge nel dettaglio nella nota della Questura - hanno consentito di identificare 133 persone, di cui 20 straniere, nei confronti delle quali sono stati effettuati i dovuti accertamenti circa la loro legittimità a permanere sul territorio nazionale; sono stati inoltre controllati 71 veicoli.

È stato intensificato anche il controllo ed il monitoraggio dei luoghi di maggiore aggregazione di persone, con particolare attenzione nei confronti di individui sospetti, con l’identificazione di 27 individui gravati da pregiudizi di polizia.

Nel corso di 7 posti di controllo sono state elevate 4 contestazioni per violazioni al Codice della Strada, con l’applicazione della sanzione accessoria del sequestro amministrativo per una vettura sprovvista di copertura assicurativa.

Tale operazione straordinaria sarà ripetuta nei prossimi giorni allo scopo di realizzare un più mirato e profondo controllo del territorio nelle aree degradate del capoluogo”.

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