Omicidio a Campo Boario, a Latina: interrogati i familiari dell’arrestata. Pesa un'intercettazione ambientale. Sabrina Dal Col al Bingo dopo il delitto.

Omicidio a Campo Boario, a Latina: nelle scorse ore in Questura gli interrogatori dei familiari dell’arrestata Sabrina Dal Col, l’ex badante della 63enne Antonietta Rocco trovata morta in casa lo scorso 19 Settembre, nella sua camera da letto, con dei profondi tagli alla gola. Gli inquirenti hanno ascoltato il marito ed una delle figlie della 53enne. Proprio un’intercettazione ambientale del marito nella sala d’attesa della Questura avrebbe insospettito gli inquirenti. L’uomo avrebbe pronunciato la frase “ha fatto un casino”.

Sabrina Dal Col, fortemente indiziata del delitto, è stata sottoposta a fermo nelle ore successive al delitto, si trova reclusa in carcere per pericolo di fuga. La donna, secondo alcune testimonianze raccolte dalla Polizia, nelle ore successive all’omicidio - che sarebbe avvenuto nel tardo pomeriggio di giovedì 18 Settembre - sarebbe stata vista mentre giocava all’interno della sala bingo di via Don Morosini.

Al momento, non c’è ancora traccia dell’arma del delitto. In casa dell’arrestata - che, durante l’interrogatorio, si è avvalsa della facoltà di non rispondere - sono stati trovati alcuni oggetti personali della vittima, tra cui un ciondolo. La Squadra Mobile ha sequestrato anche degli indumenti e la lavatrice, in cerca di tracce utili alle indagini. Sabrina Dal Col alcuni giorni prima era stata sollevata dall’incarico di badante; questo potrebbe essere il movente dell’omicidio, assieme alla sua probabile dipendenza dal gioco.