Omicidio della 16enne di Cisterna Desirée Mariottini: chiesta in Appello la conferma delle condanne di primo grado.
Omicidio della 16enne di Cisterna Desirée Mariottini, trovata morta il 19 ottobre del 2018 in uno stabile abbandonato del quartiere San Lorenzo, a Roma, uccisa da un mix di alcool e droghe, dopo esser...
Omicidio della 16enne di Cisterna Desirée Mariottini, trovata morta il 19 ottobre del 2018 in uno stabile abbandonato del quartiere San Lorenzo, a Roma, uccisa da un mix di alcool e droghe, dopo essere stata violentata.
Il Procuratore Generale di Roma ieri ha chiesto alla Corte di Assise di Appello di confermare le condanne di primo grado a carico dei quattro imputati, tutti nordafricani: ergastolo per Mamadou Gara e Yousef Salia, 27 anni di reclusione per Alinno Chima e 24 anni per Brian Minthe. Nei loro confronti l'accusa è, a vario titolo, di omicidio volontario, violenza sessuale aggravata e cessione di stupefacenti a minori.
La sentenza di condanna di primo grado per i quattro indagati, lo ricordiamo, arrivò il 19 giugno del 2021.
Con rito abbreviato è già stata condannata a 6 anni di carcere Antonella Fauntleroy, una giovane originaria della Repubblica Botswana. Secondo gli inquirenti avrebbe ceduto eroina a Desirée Mariottini, anche nei giorni precedenti alla sua morte.