Priverno, si rinnova il Centro Antiviolenza “Libera”. Questo sabato la presentazione.

Il Comune di Priverno annuncia un significativo passo avanti nel rafforzamento delle politiche locali di prevenzione e contrasto alla violenza di genere. Il Centro Antiviolenza “Libera” si rinnova nella propria gestione: la conduzione delle attività è stata affidata alla Cooperativa Sociale Diaconia, una realtà del terzo settore con esperienza nei servizi di accoglienza, accompagnamento e supporto alle vittime di violenza. La nuova gestione verrà presentata domani alle 10.00 nella Sala delle Cerimonie del Comune.

Il CAV “Libera” continuerà a garantire, con professionalità e continuità, i seguenti servizi fondamentali:

• Ascolto e Accoglienza
• Supporto Psicologico
• Consulenza Legale
• Percorsi personalizzati di uscita dalla violenza

Per presentare la nuova gestione e condividere con la cittadinanza e le istituzioni locali gli obiettivi e le prospettive del potenziamento del servizio, questo sabato 29 novembre, nella Sala delle Cerimonie del Comune di Priverno, alle ore 10:00, è organizzato un incontro pubblico dove interverranno:

Maria Rosaria Ruggeri – coordinatrice dell’area violenza di genere della cooperativa Diaconia

Stella Tatangelo – consulente legale del CAV Libera.

A sostenere l’iniziativa anche il prezioso contributo delle associazioni del territorio impegnate nella promozione della parità di genere, per un momento di confronto, coordinamento e sinergia operativa.

Il rinnovamento della gestione del Centro Antiviolenza “Libera” rappresenta un chiaro segno di responsabilità sociale e istituzionale. La presenza di un presidio specializzato a Priverno non è soltanto un servizio essenziale, ma un simbolo concreto dell’impegno della comunità nel riconoscere, affrontare e prevenire un’emergenza sociale spesso sommersa.

Per Priverno e per i comuni limitrofi, il CAV “Libera” costituisce uno spazio sicuro e accessibile, in cui le donne possono trovare ascolto qualificato, protezione e strumenti efficaci per intraprendere con coraggio un percorso di rinascita. Facilitarne la fruibilità significa ridurre ostacoli logistici, emotivi e culturali che spesso impediscono alle vittime di chiedere aiuto.

Il Centro rappresenta, per l’intero territorio, la testimonianza che le istituzioni e la comunità non sono indifferenti e che ogni donna ha il diritto di essere sostenuta nel proprio cammino verso la libertà e l’autodeterminazione.

Apertura del Centro Antiviolenza “Libera”:

lunedì, martedì, venerdì ore 9:00 – 12:00

mercoledì, giovedì 15:00 -18:00

Contatto telefonico: 3450622999

Email: [email protected]