Ricaricava la Postepay senza pagare: la Polizia di Genzano denuncia una 39enne di Ardea per truffa.

Ricaricava la carta Postepay senza pagare: la Polizia di Genzano denuncia una 39enne di Ardea per truffa: da circa un anno la donna aveva preso di mira tabaccherie e ricevitorie dei Castelli Romani e anche del litorale. Si presentava alle casse chiedendo di poter effettuare ricariche di 400 euro ma, una volta effettuata l’operazione, chiedeva di poter pagare con il bancomat, cosa non consentita, oppure diceva di non avere il contante necessario; quindi, usciva dai negozi con una scusa e spariva nel nulla.

“Conscia del fatto che la ricarica non poteva a quel punto essere annullata, con la scusa di prelevare la somma dovuta  presso uno sportello bancomat, la 39enne si allontanava senza più fare ritorno.

Sono state diverse le segnalazioni e le denunce raccolte dagli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Genzano che hanno fatto scattare una mirata attività di indagine riuscendo ad individuare l’autrice.

Ottenuto il decreto di perquisizione, gli investigatori si sono presentati a casa dove hanno rinvenuto e sequestrato diverse carte di credito, nonché la ricevuta di una ricarica.

Accompagnata negli uffici del commissariato, la 47enne italiana, residente ad Ardea, è stata denunciata in stato di libertà all’autorità giudiziaria per truffa”.