Sanità, "Donna di 88 anni dona organi e salva vite testimonia importanza rete trapianti nel Lazio"
“Nel Lazio lo scorso anno sono statieseguiti 435 trapianti di organo che rappresentano il 12% del dato nazionale.Stiamo parlando di oltre un trapianto al giorno. Un trend in continua crescitache ha fa...
“Nel Lazio lo scorso anno sono stati
eseguiti 435 trapianti di organo che rappresentano il 12% del dato nazionale.
Stiamo parlando di oltre un trapianto al giorno. Un trend in continua crescita
che ha fatto registrare una vera impennata nei primi due mesi del 2019. Proprio
qualche giorno fa abbiamo registrato un caso straordinario con la donazione
degli organi della signora Annita deceduta al Policlinico Umberto I all’età
di 88 anni. Un gesto reso possibile anche grazie alla generosità dei suoi
famigliari e che ha permesso di salvare due vite umane. Credo sia il miglior
esempio di quanto sia importante l’attività trapiantologica che nella nostra
Regione”.
Lo dichiara l’Assessore alla Sanità
e l’Integrazione Sociosanitaria della Ragione Lazio, Alessio D’Amato
commentando i dati sull’attività di donazione e trapianto. Tra le strutture che
hanno eseguito il maggior numero di trapianti ci sono il Policlinico Tor
Vergata, il Policlinico Gemelli, il Policlinico Umberto I e il Sant’Andrea.
Entrando nello specifico nel
differenziale tra gennaio e febbraio del 2018 rispetto al 2019 i donatori
sono passati da 12 (2018) a 30 (2019), mentre i trapianti effettuati
da 40 (2018) a 69 (2019). Sono stati effettuati tra gennaio e febbraio di
quest’anno 35 trapianti di rene contro i 20 dello stesso periodo nel 2018, 22
di fegato in aumento rispetto ai 18 del 2018, 3 trapianti di polmone nel 2019 a
fronte di nessuno nello stesso periodo del 2018.
“La rete romana si conferma
un’eccellenza del sistema sanitario nazionale. Si tratta di un’attività molto
importante che salva vite e che è in crescita nella nostra Regione richiedendo
un grande sforzo organizzativo per le strutture e per i professionisti”
conclude D’Amato.