Sanzioni e denunce per i titolari di due locali, a Latina e Cisterna. Attività danzanti senza autorizzazione.

Erano due esercizi di somministrazione alimentare, ma i gestori li avevano trasformati in vere e proprie discoteche.

A cura di Redazione
20 dicembre 2025 14:29
Sanzioni e denunce per i titolari di due locali, a Latina e Cisterna. Attività danzanti senza autorizzazione. -
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Sanzioni e denunce per i titolari di due locali, a Latina e Cisterna (nella zona di Borgo Faiti), in quando svolgevano attività danzanti senza alcuna autorizzazione. Erano due esercizi di somministrazione alimentare, ma i gestori li avevano trasformati in vere e proprie discoteche, con tanto di code di persone all’esterno, pista da ballo e consolle per il dj. Rilevata anche la presenza di un dipendente irregolare.

“La Polizia di Latina ha effettuato una serie di controlli ad alcune attività di somministrazione del capoluogo e in provincia, alcuni dei quali segnalati anche tramite l’applicazione YouPol.

I poliziotti della Divisione Amministrativa in due circostanze hanno riscontrato come i locali, ubicati rispettivamente a Cisterna e a Latina – località Borgo Faiti, autorizzati quali “esercizi di somministrazione”, fossero stati trasformati in vere e proprie discoteche, con code di persone all’esterno contingentate da sedicenti “addetti alla sicurezza” e, una volta all’interno, hanno rilevato la presenza di una “pista da ballo” con tanto di consolle per il Dj.

I titolari nell’immediatezza hanno riferito di disporre di tutte le previste certificazioni/autorizzazioni ma, dal successivo accertamento documentale, è emerso invece che entrambi ne erano totalmente sprovvisti.

A seguito delle accertate irregolarità gli stessi saranno deferiti alla Procura della Repubblica per l’insussistenza delle certificazioni in materia di sicurezza nonché sanzionati in via amministrativa giacché privi di licenza per esercitare pubblici spettacoli.

È stato inoltre rilevata la presenza di un dipendente “non regolarmente assunto” e, pertanto, sarà interessato il competente Ispettorato del lavoro.

Sarà inoltre inoltrata specifica richiesta ai rispettivi Comuni per una valutazione circa l’eventuale sospensione e/o revoca dei titoli autorizzativi concessi.

Gli interventi narrati confermano, ancora una volta, l’importanza delle segnalazioni che pervengono tramite l’applicazione YouPol, strumento che rappresenta un esempio concreto di collaborazione tra cittadini e Polizia di Stato e che contribuisce a rendere più efficace l’azione di prevenzione e controllo sul territorio”.

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