Scritte ingiuriose sul muro del vicino di casa e in tutta la città: i Carabinieri arrestano a Sabaudia uno stalker seriale. Si tratta di un uomo di 48 anni che, nonostante fosse agli arresti domiciliari, per mesi – dal dicembre del 2018 all’aprile di quest’anno – usciva di casa nel cuore della notte e con una bomboletta spray andava a scrivere frasi diffamatorie ed offensive sul muro di recinzione di un vicino di casa e su decine di muri di edifici pubblici di Sabaudia. Il 48enne, ora rinchiuso in carcere a Latina, è ritenuto colpevole dei reati di stalking, evasione, diffamazione e danneggiamento. L’arresto è stato eseguito questa mattina in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Latina.
“La vittima e il suo nucleo familiare – spiegano i Carabinieri – erano divenuti bersaglio costante di una condotta persecutoria volta alla sistematica denigrazione pubblica delle loro persone tanto che le condotte poste in essere avevano creato una situazione insostenibile.
Le dinamiche criminali poste in essere consentivano di porre in evidenza lo stato di tensione e di paura che l’arrestato era arrivato ad instaurare a seguito dei suoi continui e ossessivi atteggiamenti persecutori e vessatori, dai quali non mostrava di recedere nonostante lo stato di detenzione domiciliare al quale era sottoposto.
I fatti contestati nell’ambito del presente provvedimento, risultano essere ulteriori rispetto a pregresse condotte di analogo tenore che valsero al 48enne già una sentenza di condanna da parte del Tribunale di Latina per i reati di stalking, diffamazione e danneggiamento.
Alla luce, quindi, del complesso degli elementi raccolti è apparso come l’arrestato avesse un totale dispregio delle prescrizioni a lui imposte dall’autorità giudiziaria e i comportamenti particolarmente odiosi sia per i contenuti che per le circostanze di luogo in cui queste venivano perpetrate. Espletate le formalità di rito l’uomo è stato, quindi, associato presso la casa circondariale di Latina”.