Titoli non validi, oltre al danno anche la beffa: i rischi che potrebbe correre chi ha seguito un corso non riconosciuto

Potrebbero rischiare l’accusa di esercizio abusivo della professione, sebbene ignari che l’attestato che gli era stato rilasciato non fosse valido. Erano decine e decine gli iscritti ai corsi di formazione del centro Morfè, finito nell’inchiesta della procura di Reggio Calabria e che ha visto coinvolto Andrea Bennato, ex consigliere comunale di Terracina. Nel corso dell’operazione, condotta dalla Guardia di Finanza e scattata giovedì scorso,  le Fiamme Gialle hanno anche sequestrato 2 immobili di pregio nella Capitale e oltre 3 milioni di  euro. Le indagini sono state avviate a seguito delle denunce delle persone truffate che avevano frequentato alcuni corsi offerti dal centro di formazione, ma i cui titoli, poi, non erano stati ritenuti validi.