Visti e documenti falsi per lavorare, 5 indiani denunciati a Cori

Si facevano pagare da loro connazionali per visti di ingresso e documentazione falsa: la polizia di Cisterna ha denunciato 5 cittadini indiani residenti a Cori. Il gruppetto richiedeva somme fino a 4 mila euro per far assumere alcuni connazionali presso aziende vitivinicole del nord pontino e di Velletri. I migranti venivano accolti a Fiumicino e poi convinti a pagare. La disperazione dei braccianti, che dopo il lavoro stagionale venivano abbandonati a loro stessi, ha generato numerose denunce e ha permesso alla polizia di indagare sui 5 indiani.

Il gruppo dovrà ora in concorso rispondere penalmente delle falsificazioni poste in essere per eludere la normativa in materia di immigrazione.