West Nile, riunione tra i sindaci di Anzio e Nettuno e la Asl Roma6: "Chiesti controlli nei canali e nei terreni abbandonati"

Il sindaco di Anzio, Aurelio Lo Fazio, e l’assessore all’ambiente Luca Brignone hanno partecipato ieri a un incontro online con i vertici della Asl Roma6 dopo il caso di infezione da virus West nile che si è verificato sul territorio.

“Per quanto riguarda i casi di infezione avvenuti sul territorio della Asl Roma 6 ci hanno spiegato che l’80% sono asintomatici, il 20% ha sintomi influenzali e tra questi l’1% problemi seri – spiega Lo Fazio – La situazione nei pronto soccorso è sotto controllo, mentre quando si verificò il problema con il virus della Chikungunya, gli ospedali andarono in difficoltà. Abbiamo anche avanzato delle proposte sui controlli da effettuare, ad esempio per i canali dei Consorzi di bonifica e sulla possibilità di intervenire in danno, su terreni privati tenuti in condizioni che possono rappresentare un rischio”.

“Il piano di disinfestazione attivo sul territorio prosegue secondo il calendario programmato – dice l’assessore Brignone –   la cosa più importante resta la prevenzione e in questo è fondamentale anche la collaborazione dei cittadini. La nostra attenzione resta massima”.

Richiamando la nota diffusa dalla Asl ai sindaci del territorio della Roma 6, si raccomanda ai cittadini di:

-          Indossare abbigliamento che copra braccia e gambe, in particolare al tramonto e nelle ore serali;

-          Utilizzare gli opportuni repellenti per le zanzare, secondo le indicazioni riportate nell’etichetta;

-          Installare zanzariere a porte e finestre;

-          Applicare tutti i possibili accorgimenti utili a evitare il ristagno di acqua in giardini, cortili, sottovasi e in qualunque oggetto che possa costituire una raccolta d’acqua, anche solo temporanea.