25 Aprile, “Uniti Per Aprilia” propone l’istituzione di un premio letterario dedicato al partigiano Gustavo Marchese.

La lista civica Uniti Per Aprilia, a sostengo della candidata sindaca Luana Caporaso, interviene con una nota sulla ricorrenza del 25 Aprile, a firma di Gianfranco Caracciolo ed Alessandro Mammucari: “non dobbiamo scordarci dei danni del fascismo e del coraggio dei partigiani”. La lista propone l’istituzione in città di un premio letterario dedicato a uno dei più importanti partigiani italiani, il professor Gustavo Marchese, da svolgersi con la partecipazione di tutti gli istituti secondari di Aprilia.

“Anche per la nostra Città il 25 aprile rappresenta un appuntamento importante, - si legge - perché ci ricorda la liberazione d’Italia dal nazifascismo grazie soprattutto all'impegno e alle lotte dei partigiani che con il loro coraggio ed il loro sacrificio liberarono il nostro paese.

Anche Aprilia ha conosciuto l'orrore del fascismo e per questo per la nostra comunità il 25 aprile rappresenta un giorno fondamentale ed assume un particolare significato politico e militare, in quanto simbolo della vittoriosa lotta di resistenza militare e politica attuata durante la seconda guerra mondiale a partire dall’8 settembre 1943 contro il governo fascista della Repubblica Sociale Italiana e l’occupazione nazista.

Proprio per non dimenticare proponiamo l'istituzione di un premio letterario dedicato a uno dei più importanti partigiani italiani nonché rettore dell'Università di Padova Gustavo Marchese, da svolgersi con la partecipazione di tutti gli istituti secondari di Aprilia dove premiare con una borsa di studio il miglior tema svolto sulla questione del 25 aprile.

Aprilia deve avere il coraggio di istituire un premio le che potrà essere esteso in futuro anche ad altre realtà perché i danni del fascismo non devono mai scordarsi e il ricordo va sempre reso vivo soprattutto per le generazioni futuro. Istituire un premio letterario Apriliano sul 25 Aprile è un primo passo verso la costruzione di quella memoria storica che troppo spesso alla nostra giovane città manca.

Istituito proprio nel giorno della sua fondazione, perché nel celebrare la sua nascita si preservi la storia repubblicana, attraverso il contributo e la testimonianza delle nuove generazioni”.