Atto incendiario alla caserma dei carabinieri di Castel Gandolfo

Atto incendiario ai danni dei carabinieri di Castel Gandolfo: è accaduto nella notte tra l’8 e il 9 febbraio scorsi, ora è stata avviata un’indagine. E’ stato un carabiniere di guardia alla caserma che - riuscendo a spegnere il fuoco in tempo - ha impedito danni peggiori. Ad agire un giovane. L’incendio ha interessato alcune auto in sosta utilizzate dai carabinieri, erano parcheggiate nel cortile della compagnia di Castel Gandolfo in via Ercolano, alle porte della cittadina.

I danni provocati dalle fiamme sono stati limitati alle ruote delle vetture, proprio grazie al carabiniere che ha dato l’allarme dopo essersi accorto di quello che stava accadendo.

Attentatore con cappuccio, berretto e tanica

Le indagini sull’attentato incendiario sono scattate subito per identificare l’autore: sembra un ragazzo ripreso dalle telecamere di sicurezza, con il volto in parte coperto da cappuccio e berretto, e una tanica di liquido infiammabile che ha utilizzato per appiccare il rogo.

Avrebbe scavalcato il muro di cinta della caserma dopo essersi introdotto oltre il cancello della Scuola pontificia «Paolo VI».

Silvestroni (FdI): “Solidarietà all’Arma dei Carabinieri per il vile attentato incendiario alla sede della Compagnia di Castel Gandolfo”

“Esprimo totale vicinanza e solidarietà all’Arma dei Carabinieri, fatta oggetto di un vile attentato incendiario presso la sede della Compagnia di Castel Gandolfo, le cui conseguenze sono state attenuate solo dal pronto intervento di alcuni militari presenti al momento dei fatti, a cui rivolgo il mio sentito ringraziamento per la professionalità ed il costante lavoro a tutela della sicurezza dei cittadini. Proprio in queste settimane Fratelli d’Italia ed in particolare la Federazione della Provincia di Roma sono impegnati in una raccolta firme a sostegno delle forze dell’ordine, che sta ottenendo grande partecipazione da parte di militanti e cittadini, a dimostrazione di quanto l’opera dei tutori dell’ordine sia apprezzata dalle nostre comunità e vada supportata in ogni modo”. Così in una nota il Sen. Marco Silvestroni, Presidente della Federazione della Provincia di Roma di Fratelli d’Italia.