Bassiano, approvato all'unanimità il bilancio

Nella seduta del Consiglio Comunale del 21 dicembre 2018 alle ore 17,00 èstato approvato all'unanimità dei presenti il bilancio di previsione 2019e il triennale 2019-2021L’intervento del sindaco Domen...

A cura di Redazione
24 dicembre 2018 13:31
Bassiano, approvato all'unanimità il bilancio -
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Nella seduta del Consiglio Comunale del 21 dicembre 2018 alle ore 17,00 è
stato approvato all'unanimità dei presenti il bilancio di previsione 2019
e il triennale 2019-2021

L’intervento del sindaco Domenico Guidi. Abbiamo
approvato un Bilancio di Previsione 2019, in presenza di numerose
incognite, non ancora del tutto sciolte da parte dello Stato centrale. Con
stime di una possibile ripresa dei consumi e dell’economia, annunciate dal
Ministero, che vengono puntualmente disattese o ridimensionate da istituti di
statistica e organismi economici internazionali. La sensazione è che anche il
2019 sarà un anno difficile per l’economia nazionale e che ancora lo Stato si
stia comportando in modo vessatorio nei confronti dei cittadini.

Modificando in corso d’opera il nome
delle imposte, mischiando le carte in tavola, salvo poi non incidere su quelle
che sono le vere problematiche che attanagliano la nostra società: le aziende
che chiudono, l’allargamento della fascia di povertà, speriamo che con il
reddito di Cittadinanza si affronti in modo adeguato questo problema, , la
perdita di capacità di acquisto delle famiglie, il drammatico dato della
disoccupazione (in particolar modo giovanile e femminile).

Questo difficile scenario è
un’evidenza, ma costituisce una sfida per la nostra Amministrazione: è nostra
volontà approvare entro l’anno il Bilancio di Previsione, per avere a
disposizione lo strumento principale di Programmazione.

Sicuramente arriveranno le proroghe
già annunciate; proroghe che sono diventate endemiche con il
ripetuto avvicendarsi di innovazioni e ripensamenti da parte del
legislatore. 

Ma noi crediamo
nell’importanza dei principi in tema di programmazione, il Bilancio deve
costituire una guida e una mappa per noi in questo cammino accidentato.  È
di rilievo ricordare, al riguardo, che al bilancio di previsione non è
assegnata solo una funzione programmatoria (budget), la cui portata sarebbe già
di per sé rilevante, ma che ad esso si connette anche l’efficacia del vincolo
autorizzatorio che costituisce un fondamentale strumento per assicurare
l’equilibrio del bilancio.

Il Bilancio di Previsione è il
documento centrale del ciclo di programmazione e controllo dell’ente; deve
assolvere contemporaneamente le funzioni di indirizzo politico-amministrativo,
economico-finanziario ed informativo, nonché esprimere con chiarezza e
precisione gli obiettivi, il fabbisogno finanziario e la sostenibilità dello
stesso.

Abbiamo quindi costruito il Bilancio
anche sulla base delle conoscenze del disegno di legge di stabilità. Siamo
coscienti che su alcuni punti saranno necessari degli interventi successivi.

Il bilancio 2019 del Comune si articola in:

1 milione e 292 mila euro di spese correnti;

2 milioni 297 mila euro di spese in conto capitale;

702 mila euro di entrate tributarie;

409 mila euro di entrate da contributi e trasferimenti
dallo Stato, dalla Regione (oltre ad un eventuale contributo di un 1.000.000
euro che ci aspettiamo di trasferimento dalla Regione per emergenza abitativa
nel centro Storico);

ed infine 169 mila euro di entrate extratributarie.

Abbiamo mantenuto invariate le aliquote della vecchia
IMU anche per il 2019.

Le aliquote, sono come quelle del 2013:

7,8 per mille per quelle case diverse dalla
principale;

terreni agricoli esenti salvo ulteriori determinazione
statale;

10,6 per mille a banche e assicurazioni;8 per mille
sui capannoni e attività produttive;
2 per mille per fabbricati strumentali all’agricoltura.

Cercheremo di introdurre nel corso del 2019
l’assimilazione delle case cedute in comodato d’uso gratuito a parenti stretti
in linea retta (genitori e figli), dopo aver monitorato i riflessi in termini
di minor gettito sul 2018. Colgo l’occasione per ribadire qui l’operato
amministrativamente corretto e responsabile dei nostri Uffici su questa
materia. 

La Tari, è stata prevista come nel 2018. Sono previste
per persone e attività produttive (negozi e bar nelle frazioni con meno di
mille abitanti) delle agevolazioni e una conferma della riduzione per sostenere
il superamento della crisi attuale. Per gli stessi commercianti, abbiamo tolto
la TARES e i nostri incentivi per il commercio locale saranno meglio delineati
durante le prossime settimane. Faremo un’apposita campagna su questo, per
spiegare la valenza del commercio di vicinato e per promuovere gli acquisti
fatti sul territorio, presso gli esercizi presenti a livello locale, che
significa fare girare l’economia e sostenere anche i servizi presenti sul
territorio. Commercianti e la rete di Impresa, che anche nell’anno appena trascorso
hanno sostenuto numerose iniziative, collaborando con l’Ente nelle
manifestazioni che costituiscono una vetrina per la città: come gli stessi
eventi collegati al Natale e al periodo estivo.

Sulle attività produttive abbiamo
mantenuto una tassazione contenuta, ed attraverso la sinergia con altri enti
sovra-comunali, stiamo cercando nuove strade per sostenere e rilanciare
l’occupazione.

Sono rimasti invariati i canoni di
occupazione del suolo e per la pubblicità, ed anche per il gettito e aliquota
addizionale Irpef siamo sulla stessa linea, alla luce della intesa raggiunta
con le Organizzazioni Sindacali in data 11 settembre 2018, tesa a sostenere le
famiglie e combattere il degrado sociale sostenendo l’occupazione con
inserimenti lavorativi e sostegno all’assistenza domiciliare per gli anziani e
persone in difficoltà e la stabilizzazione degli ex LSU.

I trasferimenti dallo Stato, sono
stati previsti con il taglio derivante dalla spending review, che ci porta via
consistenti risorse altri (80mila euro) nell’assestamento del bilancio 2019.

Sulle contravvenzioni, sono previsti
6mila euro in entrata.

E di una eventuale riassunzione
della gestione diretta della raccolta dei rifiuti porta a porta. Gestione
attuale che non ci soddisfa e presenta molte lacune.

Nuove scuole tra razionalizzazione e
nuovo assetto scolastico

Gli interventi polarizzeranno l’impegno
dell’Amministrazione anche per i prossimi anni, verso il polo scolastico
mettendo in campo le migliori tecniche della bioedilizia, pensato innanzitutto
come contenitore adatto alla socializzazione dei bambini più piccoli, e con
tutte le caratteristiche di sicurezza antisismica e risparmio energetico.
Pensiamo al fatto che sarà totalmente alimentato grazie a fonti come il
fotovoltaico e il solare termico, l’isolamento e il risparmio energetico, senza
allacciamenti al metano. Una scuola che ingloberà anche l’asilo ed un
investimento complessivo di 700mila euro, in parte coperti con fondi europei.

Opere pubbliche

Naturalmente, non dimenticheremo il Centro Storico, e
il Santuario e affreschi del Crocefisso per ora messa in sicurezza da risorse
della Soprintendenza. Proprio dalla Soprintendenza stiamo aspettando il via al
progetto di definitivo restauro della chiesa di San Filippo, con fondi gestiti
dal Comune e provenienti dall’UE e dalla Regione Lazio.

In termini di opere pubbliche,
spiccano naturalmente tutti i lavori che sono già approvati dalla Regione:
abbiamo previsto delle somme per la spesa prevista per la sistemazione del
cimitero. Vi è poi un intervento di adeguamento sugli impianti della scuola
materna, ulteriori lavori per sistemare il fabbricato della scuola primaria e
altri ancora di sistemazione e rafforzamento per le scuole medie. Decisione
analoga sull’utilizzo e/o demolizione dello stabile dell’Ex Banca di Roma. Con
un project financing stiamo continuando a pensare ad estendere i lavori
della pubblica illuminazione, su via L. Iannarelli, e un intervento sulla cinta
muraria e i torrioni.

Opere pubbliche non significa
soltanto costruzioni. Negli ultimi anni non abbiamo asfaltato gran parte delle
strade rurali e quelle cosiddette ad alta intensità di traffico. Unitamente ad
enti con i quali abbiamo instaurato una proficua collaborazione (si veda la
Provincia e si litiga con Acqualatina per le buche dopo le riparazioni non
perfettamente risanate). Proprio quest’ultimo Ente dovrebbe partecipare alla
realizzazione del passaggio ciclo-pedonale che da via Ninfina di dipana lungo
le mura ove ricostruire con progetti che riguardano la collaborazione della
comunità e dei commercianti le botteghe artigianali e dei prodotti
dell’enogastronomia locale e di a4rea vasta.

E’ notizia di oggi l’impegno regionale di fondi
comunitari per la realizzazione di piste ciclabili, un passo avanti nella
sicurezza viaria lungo il vallone. Il Comune di Bassiano ha partecipato allo
specifico bando, candidando il proprio progetto: per l’ottenimento di un
finanziamento pari a 300mila euro.

Sociale e occupazione

Nell’ultimo assestamento abbiamo ratificato 40mila
euro per misure a sostegno del sociale, in questo nuovo Bilancio abbiamo
inserito nuove risorse, anche se crediamo che in parallelo la giunta debba
insistere sulle nuove occasioni offerte dalle piccole professioni (come abbiamo
puntato in passato), sulla collaborazione con gli istituiti di formazione
professionale attraverso gli inserimenti lavorativi, e nel tentativo di
agganciare il più possibile le “borse lavoro” alle reali esigenze di imprese e
mercato, con collaborazioni dei soggetti formatori.

Dobbiamo chiedere alla Regione Lazio
di snellire il più possibile i tempi per la variazione al Piano regolatore
(passata anche da questo Consiglio che deve riprendere il suo percorso),
rivedere i Piani particolareggiati, ed anche la convocazione della Conferenza
dei servizi, in modo da creare tutte le condizioni per poter iniziare ad
intervenire nel Centro Storico.

Merita una citazione particolare il
Centro Anziani per questa nuova vitalità di attività e buona volontà di
programmi da realizzare. 

Sanità e poliambulatorio

Abbiamo ottenuto, invece, un buon risultato, per il
riassetto complessivo delle strutture sanitarie riattivando una serie di
servizi ambulatoriali, che durante l’anno potranno essere a servizio dei
cittadini. Attivarsi per realizzare dei posti di RSA e della casa protetta,
magari nei locali della ex caserma. L’Avis protagonista della prevenzione e
della raccolta sangue nella nuova sede.

Cultura

Un lato che non sempre occupa le
prime pagine dei giornali è la cultura, che riteniamo strategica, anche per il
rilancio del turismo “di giornata”, grazie alle numerose manifestazioni che
attirano visitatori; interessante istituire il mercatino dell’usato e le varie
sagre curate dalle associazioni. Non dimentichiamo, poi, le possibilità offerte
di avviare una tartuficoltura

Alla cultura (non solo
enogastronomica) è stato dedicato uno spazio particolare, in questi anni, ed
anche se attualmente il Comune è privo di due contenitori fondamentali (come la
Biblioteca e il Museo), artisti locali hanno avuto modo e avranno modo di
esporre i propri lavori all’interno della pinacoteca della ex Chiesa di S.
Maria. Si contano a centinaia i visitatori che prima, durante e dopo la fiera
hanno avuto modo di visitare l’esposizione

Reti informatiche e opportunità per l’agricoltura

Precedentemente si è parlato di
opere pubbliche e infrastrutture, ma non dimentichiamo che tra queste ci sono
anche quelle informatiche. In questi anni, Bassiano ha coperto gran parte del
gap legato all’alta velocità di trasmissione dei dati, anche nelle frazioni, e
che in molte zone della città è possibile navigare con la tecnologia Wi-Fi e
gratuitamente, grazie ad un progetto sviluppato con operatori del settore e in
corso di perfezionamento il segnale.

Sicurezza

Continueranno, come nell’ultimo
periodo, i vari controlli effettuati con le missioni interforze, su tutto il
territorio. Un percorso utile a socializzare le competenze della Stazione dei
Carabinieri a cui stiamo per dare una nuova struttura quale sede definitiva e del
nostro Corpo di Polizia Locale.

Importante la collaborazione con
l’associazione delle donne Ipazia che sta dando un importante contributo di
collaborazione impegno e realizzazione di manifestazioni e coscienza delle
donne e della collettività Bassiano si arricchisce di un prezioso contributo.

Trasparenza e performance

Si confermano le scelte già fatte proprie
dall'Amministrazione sul tema della comunicazione e dell’informazione.
Oltre al collaudato strumento legato alla comunicazione offerto dai servizi
polifunzionali di sportello, passando attraverso la classica informazione
cartacea (riattivare come impegno la rivista Il Municipio e altri prodotti a
stampa).

Conclusioni
Crediamo che questo Bilancio di Previsione, così presentato, pur in una sua
forma che ancora si presta ad essere limata sulla scorta delle decisioni prese
dal governo, offra una prospettiva d’insieme. Nella quale emerge la nostra
volontà di continuare a puntare sul valore delle nostre forze presenti sul
territorio, sul volontariato, promuovendo la cultura, il turismo, la
sostenibilità dell’azione rivolta verso l’economia; il rigore nel rispetto dei
conti, che sa però mostrare anche il suo lato umano nella difesa del più
debole. In questo senso va lo sforzo sul capitolo del sociale, ma anche
l’attenzione per le tante persone che aspettano risposte riguardo al dopo crisi
economica e sociale in atto da troppo e lungo tempo oramai dal 2008 senza
risposta di investimento.

Con il nostro encomiabile personale,
che necessiterebbe di nuove forze e risorse, ce la stiamo mettendo tutta per
dare una risposta anche a costoro. Pensiamo che in questa delicata fase storica
non fosse possibile fare di più, sicuramente crediamo che l’impostazione data a
questo documento economico sia una buona base di partenza, dalla quale
ripartire per dare un futuro al nostro territorio.

Molti altri impegni che sono nella
dinamica del fare di questo piccolo Comune si ritrovano scritti e impegnati per
essere realizzati nel Bilancio 2019 e triennale 2019-2021

Il
Presidente del Consiglio
Comunale                                   
Il Sindaco

       
Costantino
Cacciotti                                               
Domenico Guidi 

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