Bassiano - Incontro tra il commissario Alicandro e il neo sindaco per redigere il Bilancio consuntivo: "La situazione non è drammatica"

E’ stato un lungo e proficuo confronto, quello che si è svolto ieri mattina tra il commissario ad acta, Maurizio Alicandro, inviato dalla Prefettura di Latina nel comune di Bassiano per redigere il Bilancio Consuntivo del 2022, il sindaco Gianbattista Onori, due assessori della nuova Giunta, il vice sindaco Maurizio Orsini, il responsabile dell’area Finanziaria, Giovanni Cacciotti, il Revisore dei Conti, Giudo Cianti, il Contabile incaricato dell’Amministrazione comunale, Marco Nardecchia.

L’incontro sembra essere stato interlocutorio, sebbene animato e durato alcune ore, poiché per la prima volta il commissario ha incontrato la neo assessora Marilena Troccia e l’ex assessore Lorenzo Bernabei, oggi eletto con Onori, assieme ai tecnici comunali, con i quali si è fatto il punto sulla situazione contabile.

Il Bilancio Consuntivo, si ricorda, non venne approvato dall’Amministrazione Guidi, che nel caso specifico – secondo quanto riferito dagli attuali Amministratori con una nota indirizzata alla Prefettura di Latina, il 25 Maggio – non aveva nemmeno adottato lo Schema di Rendiconto di Bilancio 2022 in Giunta comunale.

La richiesta della Prefettura, in merito alla adozione del Conto Consuntivo 2022, era stata indirizzata il 23 Maggio a ben undici Comuni della Provincia di Latina, tra i quali alcuni impegnati nel rinnovo del Consiglio. Ma sul punto, c’è da rilevare come già l’ex sindaco Guidi, avesse predisposto gli atti tant’è che era possibile già leggere come il risultato di amministrazione 2022 si sarebbe chiuso con disavanzo € 999.516,89 peggiorativo “rispetto al risultato atteso”: Rendiconto 2021 € -748.805,82; Rendiconto 2022 € -999.516,89. Ovvero un maggiore Disavanzo per il rendiconto 2022 pari a € -250.711,07 così composto: FCDE (fondo crediti dubbia esigibilità) per un totale di 128.000 euro, FDC (fondo debiti commerciali) per un totale di 19.000 euro; Fondo contenzioso 121.000 euro. E proprio questo Fondo, l’attuale amministrazione sembrerebbe essere orientata ad aumentarlo di altri 123.000 euro.

In ogni caso, l’ex Amministrazione nel documento, in procinto di essere deliberato, avrebbe richiesto “con urgenza al Consiglio comunale” di giungere alla determinazione del risultato di amministrazione 2022 con un maggiore disavanzo €-250.711 e da quel punto, chiedere l’ adozione “del ripiano art. 188 del Tuel o tramite il ricorso all’art. 243 del Tuel” iscrivendo  “la quota di disavanzo 2022 non ripianata di € 93.657 nel bilancio 2023 con apposito atto”. Dando atto che: “il risultato di competenza non era negativo, così come dal prospetto della verifica degli equilibri in allegato al rendiconto di gestione”.

“Ora – spiega Domenico Guidi - si tratterà di capire a quali conclusioni giungerà il commissario ad acta nominato dal Prefetto di Latina. Ma quello che sembra profilarsi sembra essere molto distante dalla rappresentazione “drammatica” di conti fuori controllo, spesso richiamata da alcuni esponenti politici oggi non più seduti in Consiglio, e che sull’onda del rinnovamento, è servita anche a giustificare il comportamento di taluni  amministratori, transitati con un giro di danza, da una Giunta all’altra. Vedremo come finirà”.