Coppia di Aprilia in manette, sequestra per ore e rapina due uomini. E' accaduto in una sala slot di Ardea. VIDEO

Una coppia di Aprilia finisce in manette per aver sequestrato per ore e rapinato due uomini, uno dei quali un conoscente. Tutto ha avuto inizio la scorsa domenica sera all’interno di una sala slot di Ardea. Gli arrestati sono un 33enne ed una 25enne di Aprilia che, dopo aver prelevato due uomini dalla sala slot, li avrebbero tenuti sequestrati per ore in auto, sotto la minaccia di un coltello. Una volta fatti scendere dalla vettura, uno dei due sarebbe stato rapinato di un borsello, contenente contanti e cellulare, e l’altro dell’auto. Le indagini dei Carabinieri di Ardea, nel giro di poche ore, hanno portato a rintracciare l’auto; per i due responsabili è scattata la misura cautelare. Il 33enne è stato condotto in carcere a Velletri; la 25enne, invece, nel carcere di Rebibbia.

https://youtu.be/067yfe9J9RY

Sono stati i Carabinieri della Tenenza di Ardea a fare esecuzione all’ordinanza, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Velletri, che dispone la custodia cautelare in carcere per i due apriliani. Sono ritenuti responsabili di rapina e sequestro di persona.

Il provvedimento cautelare scaturisce da una denuncia acquisita presso la Tenenza dei Carabinieri, a seguito della quale i Carabinieri hanno condotto una serie di accertamenti che hanno consentito di identificare l'uomo, già noto alle forze dell’ordine, e la donna quali autori di una rapina aggravata dall’utilizzo di armi, sequestro di persona e lesioni personali.

Nella notte di domenica scorsa, l’uomo aveva rintracciato un suo conoscente, in compagnia di un altro ragazzo, in una sala slot del territorio; improvvisamente, dopo averlo minacciato con un coltello a serramanico, costringeva il malcapitato e l’amico a salire sull’auto di quest’ultimo. L’indiziato si poneva alla guida dell’auto e, unitamente alla sua compagna seduta nel lato passeggero, continuava a minacciare e deridere i due con il coltello, seduti nei sedili posteriori, costringendoli a restare diverse ore in macchina con lui.

Infine, li lasciava su strada, dopo aver rapinato uno dei due del borsello, contenente contanti e cellulare e l’altro dell’auto stessa. A seguire, una delle vittime si recava presso il pronto soccorso di Pomezia, ove veniva dimessa con due giorni di prognosi.

Le immediate ricerche consentivano di rintracciare l’auto poche ore dopo.

Sulla base dei gravi indizi di colpevolezza raccolti a seguito delle indagini dei Carabinieri, la Procura della Repubblica di Velletri ha richiesto ed ottenuto l’emissione dell’ordinanza che dispone la misura cautelare nei confronti della coppia. Il 33enne è stato tradotto presso la casa circondariale di Velletri mentre la 25enne nel carcere di Rebibbia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.