Ha lasciato Aprilia oltre 20 anni fa, ma la città pontina continua ad essere nel suo cuore e nei suoi ricordi. Sono stati lunghi anni dedicati alla carriera e colmi di successi per Cristiano Germani, apriliano, 49 anni, che secondo l’ultima Stanford Ranking è tra gli scienziati più influenti a livello mondiale. E’ rientrato al top del 2% della lista, insieme a lui altri 20 ricercatori dell’Istituto di Scienze del Cosmo dell’Università di Barcellona (ICCUB), dove Germani attualmente lavora. Il fisico ha lavorato, tra le altre cose, nel prestigioso team di Stephen Hawking. “E’ stata una bella sorpresa devo dire essere citato tra i più influenti al Mondo – racconta Cristiano Germani, laureato in Fisica Teorica all’Università di Roma “La Sapienza” – non sapevo nulla, alcuni colleghi mi hanno riferito di questa novità. Dopo tanto lavoro fa sicuramente piacere avere riconoscimenti simili”. Lo Stanford Ranking, che si basa sulle informazioni fornite dal database Scopus, valuta i ricercatori in base alla loro produzione e al loro impatto nei campi della conoscenza a cui appartengono le loro pubblicazioni. Insieme a lui ci sono soltanto altri 2 italiani. Che tipo di lavoro di ricerca stai conducendo che ti ha poi portato ad essere tra i più influenti al Mondo? “Mi occupo di ricerca sulla gravità e la cosmologia, e negli ultimi anni di studiare le origini dell’Universo, la sua evoluzione fino ad oggi. Ho scritto e pubblicato molto su alcune teorie che riguardano la materia oscura e che spiegano l’esistenza di piccolissimi buchi neri addirittura antecedenti alle stelle. Una teoria rivoluzionaria già ipotizzata negli anni Settanta proprio da Hawking, ed che ora grazie alle nuove tecnologie e ai nuovi studi matematici sta prendendo corpo”. Il tuo percorso professionale di ha portato a Barcellona? “Ho lasciato Aprilia nel 2000, dopo la Laurea. Ho vinto una borsa per un dottorato, sono stato in Inghilterra, a Portsmouth, poi mi sono spostato a Cambridge dove ho lavorato nel team di Haking. E poi di nuovo l’Italia, poi Parigi, Monaco e infine Barcellona, qui sto molto bene. E’ il mio posto”. Come è stato lavorare con Stephen Hawking? “Purtroppo l’ho conosciuto quando la sua malattia era in fase terminale. La comunicazione era molto difficile. Lui era un grande osservatore, interveniva poco durante le riunioni, anche perché impiegava molto tempo per esprimere un concetto. Ma è stata un’esperienza che mi ha formato molto, sicuramente affascinante. Ho tratto da lì tanta ispirazione per il mio lavoro”. Torniamo ad Aprilia, torni ogni tanto qui in terra pontina? “Sì, io l’adoro. E’ una città che amo profondamente. Ad Aprilia poi c’è la mia famiglia. Torno sempre volentieri, sia per venirli a trovare sia per ritornare nei luoghi dove sono cresciuto”. Cosa ricordi più volentieri della tua città d’origine? “Aprilia mi ha dato una grandissima opportunità. Potevo passare molto tempo passeggiando, per le strade tranquille della città rimanendo con i miei pensieri. Ragionando su ciò che avevo nella testa, approfondendo ogni pensiero ogni idea. Camminavo molto, mi sentivo al sicuro. Era bellissimo. Una cosa rara da vivere nelle città del resto d’Europa, per esempio”. Cosa scandiva, inoltre, le tue giornate all’epoca? “Oltre alla passione per il Cosmo, amo molto la musica. Suonavo tantissimo e ricordo che Aprilia era molto vivace da questo punto di vista. Tanti suonavano, c’erano tanti gruppi che si riunivano. Una scena musicale intensa che apprezzavo molto. Ho tanti ricordi felici”. Cristiano Germani si è laureato in Fisica Teorica all’Università di Roma “La Sapienza” nel 1999. Nel 2003 ha conseguito un dottorato di ricerca all’Università di Portsmouth (UK) presso l’Istituto di Gravitazione e Cosmologia, inerente la fisica dei buchi neri e la cosmologia in teorie gravitazionali con extra dimensioni spaziali. Dal 2003 al 2006 ha condotto attività di ricerca presso l’Università di Cambridge (UK) sotto la supervisione di Stephen Hawking. E’ stato ricercatore alla Sissa di Trieste (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati), dove ha lavorato allo studio della nascita e evoluzione dell’Universo. Facendo un balzo indietro, Cristiano ci ha raccontato che ha fatto le scuole medie alla Menotti Garibaldi ad Aprilia, le superiori a Roma, invece, al Ruiz. “Un professore che mi ricordo – racconta – è il prof di storia, Enrico Zanini, con lui volevamo diventare tutti i nuovi indiana Jones. Amici ne avevo molti, li ricordo tutti con affetto. E poi il mio maestro di chitarra, Raffaele De Vito e la professoressa di Scienze la Pierangeli”. Oggi vive e lavora a Barcellona.
L’astrofisico Cristiano Germani di Aprilia tra gli scienziati più influenti al Mondo
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