Denunce e sanzioni ai Castelli Romani: controlli dei Carabinieri della Compagnia di Frascati.
I Carabinieri della Compagnia di Frascati hanno svolto un’intensa attività di controllo del territorio, finalizzata a rafforzare la percezione di sicurezza tra i cittadini, in particolare nelle aree a...
I Carabinieri della Compagnia di Frascati hanno svolto un’intensa attività di controllo del territorio, finalizzata a rafforzare la percezione di sicurezza tra i cittadini, in particolare nelle aree adiacenti alle fermate della metropolitana “C” comprese tra Torre Angela, Torre Gaia, Due Leoni e Grotte Celoni. Particolare attenzione è stata rivolta a via B. Torti e via R. dei Ferrari, seguendo le linee strategiche indicate dal Prefetto di Roma, dott. Lamberto Giannini, e condivise nell’ambito del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Il bilancio dell’operazione è di 4 persone denunciate alla Procura della Repubblica, 6 sanzionate amministrativamente per ubriachezza molesta, con contestuale notifica di ordine di allontanamento da infrastrutture di trasporto pubblico locale per 3 di loro e 1 giovane segnalato al Prefetto quale assuntore di modiche quantità di sostanze stupefacenti.
Nel complesso, sono state identificate 141 persone, controllati 85 veicoli ed effettuate verifiche in due attività commerciali, dove sono emerse carenze strutturali e prescritta la regolarizzazione entro 30 giorni.
Nel dettaglio, un 36enne nigeriano è stato denunciato dopo essere stato trovato in evidente stato di ebbrezza alcolica in via B. Torti. Sottoposto a controllo, è stato trovato in possesso di 5 involucri di marijuana, 7 di hashish e 195 euro in contanti, ritenuti provento di attività illecite.
Una commerciante di origini bengalesi, invece, è stata denunciata perché gravemente indiziata di aver somministrato bevande alcoliche a persone in stato di manifesta ubriachezza, mentre, un cittadino originario del Mali è stato denunciato per inosservanza di un ordine di espulsione dal territorio nazionale.
Si precisa che considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, gli indagati devono intendersi innocenti fino ad eventuale accertamento di colpevolezza, con sentenza definitiva.