“Ferragosto sicuro”: 9 arresti e 6 denunce. Operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma.
In occasione del fine settimana di Ferragosto, per garantire serenità ai turisti e ai cittadini rimasti in città, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno intensificato i controlli nella ca...
In occasione del fine settimana di Ferragosto, per garantire serenità ai turisti e ai cittadini rimasti in città, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno intensificato i controlli nella capitale ed anche in provincia. Le attività hanno portato all’arresto di 9 persone e alla denuncia a piede libero di altre 6. I servizi di pattuglia hanno permesso di identificare oltre 3.500 persone ed eseguire verifiche su 1.900 veicoli. I controlli continueranno anche nei prossimi giorni, in vista del rientro dalle vacanze di molti cittadini.
Per prevenire ogni forma di illegalità e degrado, sono state ispezionate sia le zone maggiormente frequentate dai turisti - e in modo particolare a bordo dei mezzi pubblici e presso le stazioni della metro della Capitale - sia le zone residenziali con particolare attenzione al contrasto dei furti in abitazione.
Le attività, che seguono le linee strategiche indicate dal Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, e sono state condivise nell’ambito del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, hanno portato all’arresto di 9 persone e alla denuncia a piede libero di altre 6, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma.
I Carabinieri hanno messo in campo numerosi servizi di pattuglia che hanno permesso di identificare oltre 3.500 persone ed eseguire verifiche su 1.900 veicoli.
CENTRO STORICO
I Carabinieri della Compagnia di Roma Centro hanno arrestato 6 persone e denunciate altre 6.
Nel rione Campo Marzio, i Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno arrestato un 48enne peruviano, sorpreso all’interno di un punto vendita di via del Corso mentre occultava in una borsa schermata due berretti griffati. All’interno della stessa borsa i militari hanno rinvenuto anche altri capi di abbigliamento, per un valore complessivo di circa 450 euro, sottratti poco prima in altri due negozi della zona. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita. Le borse schermate, realizzate per impedire l’attivazione dei sistemi antitaccheggio, rappresentano un espediente ricorrente in episodi di taccheggio. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita.
Sempre i Carabinieri di San Lorenzo in Lucina, durante un altro intervento, hanno arrestato due donne cilene e denunciato tre connazionali, tutti domiciliati a Ostia, accusati di aver sottratto capi d’abbigliamento per un valore di circa 500 euro da due esercizi commerciali del centro storico, utilizzando borse schermate. Il gruppo è stato individuato e bloccato a bordo di un’auto a noleggio poco dopo il colpo.
In zona Termini, i Carabinieri del Nucleo Scalo Termini hanno arrestato un 34enne italiano, sorpreso subito dopo aver rimosso le placche antitaccheggio e sottratto due borse dal valore di circa 120 euro da un punto vendita di via Gioberti. All’uomo è stato anche notificato un ordine di allontanamento dalla “zona a tutela rafforzata” dell’Esquilino, ai sensi dell’ordinanza prefettizia.
Sempre all’interno della stazione ferroviaria, nel corso di un normale controllo, i Carabinieri hanno arrestato un 28enne somalo risultato colpito da un mandato di cattura europeo emesso dall'Autorità Giudiziaria tedesca lo scorso 14 Aprile 2025, dovendo scontare una pena detentiva di un anno e mezzo per i reati di violazione di domicilio e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, commessi in Germania.
Arrestata anche una 41enne romana controllata in via Enrico De Nicola, rione Castro Pretorio, e risultata destinataria di un ordine di esecuzione della misura di sicurezza detentiva in casa-lavoro, emesso il 28 Luglio 2025 dalla Procura di Roma, per un anno, in aggravamento della precedente misura della libertà vigilata.
Sempre i Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini hanno denunciato due cittadini stranieri che, a seguito di un controllo in via Giovanni Giolitti, sono stati trovati in possesso, senza giustificato motivo, di uno spray al peperoncino e di un’asta in alluminio di 130 cm, sequestrati. Ai due è stato anche notificato l'ordine di allontanamento dalla zona a tutela rafforzata (Esquilino), ai sensi dell’ordinanza prefettizia n.318875 del 28 Luglio 2025.
I Carabinieri della Stazione di Roma Macao, invece, hanno denunciato un 20enne del Mali, senza fissa dimora, che in evidente stato di agitazione psicomotoria, era entrato all’internodi un hotel in via Montebello infastidendo avventori e clienti.
I Carabinieri del Comando di Roma Piazza Venezia hanno poi sanzionato amministrativamente una cittadina cinese di 58 anni sorpresa in piazza del Colosseo, all’ interno Anfiteatro Flavio, ad esercitare l'attività di guida turistica senza titolo abilitativo. Nei suoi confronti è stato emesso anche un ordine di allontanamento per 48 ore dall'area archeologica.
FURTO PRESSO AUTOSTAZIONE TIBUS
Lo scorso pomeriggio, presso l’autostazione Tibus in largo Guido Mazzoni, un uomo è stato sorpreso a rubare un bagaglio da un autobus in sosta sugli stalli, diretto ad Avellino. I Carabinieri della Stazione di Roma Salaria, su segnalazione pervenuta tramite NUE 112, da parte di un addetto alla vigilanza, sono intervenuti immediatamente riuscendo a bloccare in flagranza un cittadino egiziano di 24 anni, senza fissa dimora e con precedenti, con il bagaglio ancora in mano. Lo straniero è stato arrestato per furto aggravato e trattenuto in caserma mentre, la refurtiva è stata riconsegnata alla vittima che è potuto ripartire con il proprio bagaglio.
CONTROLLI QUARTIERE SAN PIETRO
Sempre lo scorso pomeriggio, diverse chiamate al 112 hanno segnalato un uomo che, armato di coltello, minacciava alcuni venditori ambulanti presso i banchi in piazza Cola di Rienzo.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri della Stazione di Roma Prati e quelli della C.I.O. dell’8° Reggimento Lazio che hanno bloccato un cittadino straniero in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta presumibilmente all’assunzione di alcol e droga.
L’uomo, identificato in un 33enne polacco, senza fissa dimora e con precedenti, poco prima, avrebbe minacciato con un coltello, puntandolo anche alla gola, tre cittadini del Bangladesh, titolari di tre banchi ambulanti, pretendendo denaro.
Portato in caserma, il 33enne ha dato in escandescenze ed è stato quindi necessario richiedere intervento del personale del 118 che, dopo averlo sedato, lo ha trasportato al pronto soccorso dell’ospedale “Santo Spirito in Sassia”. I Carabinieri lo hanno arrestato per tentata rapina.
BEVE ALCOLICI E SCAPPA SENZA PAGARE, ARRESTATO DAI CARABINIERI.
La scorsa notte, invece, un cittadino romeno di 46 anni, dopo aver consumato diversi alcolici all’interno di un esercizio commerciala di generi alimentari, di via Trionfale, si è rifiutato di pagare quanto dovuto, ha minacciato il gestore e danneggiato anche il locale allo scopo guadagnarsi la fuga a piedi per le vie limitrofe. A seguito della segnalazione giunta al NUE 112, i Carabinieri della Stazione di Roma Medaglie d’Oro sono intervenuti immediatamente sul posto e poco dopo, nel corso delle ricerche in zona, il fuggitivo è stato rintracciato e fermato a bordo di un bus dell’ATAC in piazza Santa Maria della Pietà.
L’uomo, cittadino romeno con precedenti, nel corso delle operazioni di identificazione ha opposto resistenza agli operanti, offendendoli e minacciandoli ripetutamente fino a quando è stato messo in sicurezza e condotto in caserma dove è stato trattenuto in attesa del rito direttissimo. Il 46enne è gravemente indiziato di rapina impropria aggravata, minaccia, resistenza e oltraggio a pubblico Ufficiale. Tutti gli arresti sono stati convalidati.